La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] infatti si lasciano interpretare in termini di coordinate dipuntidi insiemi 'derivati' ‒ ossia insiemi dei punti-limite (o dei puntidi accumulazione, come si dice oggi) di un dato insieme dipunti. Sono di 'prima specie' insiemi il cui derivato ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] sempre unito un battistero - che risulta anche il puntodi riferimento per la conclusione del catecumenato - almeno fino non rispondono a una struttura costante e avrebbero la singolaritàdi ospitare vasche battesimali a cielo aperto (b. delle ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] modificare la relazione [27] ‒ nota come seconda identità di Green ‒ in modo opportuno. Supponiamo, per esempio, che U abbia una singolarità nel punto P interno alla regione e che attorno al punto P la funzione U sia "ragionevolmente uguale a 1/r ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] , al quale intagliò un sigillo.
A questo punto è possibile un primo bilancio dell'attività del di originalità, come un, libro contemporaneo, in concorrenza con una massa di scritture autobiografiche e memorialistiche tutte indiziate disingolarità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] buoni ordini si trasforma, così, nell’espressione di un’idea: il puntodi arrivo di una riflessione globale, che considera l’insieme delle delle cose. Si confronta con la loro irriducibile singolarità e privilegia la soluzione che più appare conforme ...
Leggi Tutto
Alberto Magno (Alberto de la Magna, Alberto di Cologna, Alberto)
Eugenio Massa
Filosofo (nato a Lauingen tra il 1193 e il 1206; morto a Colonia nel 1280); studiò a Padova, dove si fece domenicano nel [...] una strada che ha in Averroè, se non un puntodi arrivo, certo un puntodi partenza. S. Tommaso dice che " anima per se Preoccupandosi dello stesso principio, A. garantisce la singolarità dell'intelletto adottando una tesi opposta a quella tomistica ...
Leggi Tutto
Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] questo caso essere costituita da un numero finito di curve di Jordan rettificabili, orientate in senso positivo al modo usuale. Inoltre, ogni puntodi σ (T) deve giacere esattamente all'interno di una di queste curve.
Vogliamo mostrare con un esempio ...
Leggi Tutto
PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] alla periferia occidentale del borgo, venne eretto il monastero premostratense di Strahov.Sulla riva destra della Moldava un elemento disingolarità è rappresentato, dal punto vista urbanistico, da un'ampia fascia che collega la Malostranské námĕstí ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] mente umana. Egli riassume tale puntodi vista nel seguente aforisma: "I di radici), teoria dei gruppi (gruppi di Coxeter), teoria delle rappresentazioni (algebre di tipo a rappresentazione finita) e teoria delle singolarità (singolarità con forma di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] , con Hegel subito sullo sfondo. La singolaritàdi Gentile filosofo fu proprio l’inseparabilità fra pensiero è anche realizzazione, e questo è un puntodi non ritorno dell’attualismo, il suo dirompente atto di nascita, ciò che dà unità al tutto. Ma ...
Leggi Tutto
singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...