Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] mosca per innanzi alla punta del naso», o perpetuando costrutti quali la flessione di forme indefinite (infinito, gerundio ibid.: 45-46).
Le singolarità (e le asperità) della lingua e dello stile delle opere di Vico (soprattutto della Scienza nuova ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] su C, eccetto che per un numero finito di poli del primo ordine nei punti z1, z2, ..., zn, risulta
ove Rj - residuo di f in zj - è
(L'estensione a poli di ordine superiore e a ‛singolarità essenziali' fu scoperta più tardi). Come venne dimostrato ...
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Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] prodotto della reazione (CySHx). La singolaritàdi questa reazione consiste nel fatto che La tab. VI riporta la suddivisione in metalli a ‛basso, medio e alto puntodi fusione'. Ai metalli ‛colorati' (Buntmetalle) appartengono il rame, lo zinco, il ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] di due quantità piccole:
Dal puntodi vista numerico si ha cancellazione tra numeratore e denominatore. Al contrario, l'integrazione numerica è ‛facile', perlomeno quando la funzione da integrare non ha singolarità; se sono presenti singolarità ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fra il reale e l'irreale, che aiuta a comprendere la singolaritàdi un amore ai confini fra la vita e il sogno, fra della vita, dei suoi interessi artistici e dei mezzi di espressione. Sul puntodì compiere un'opera in cui attuava le più disparate ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] in matrimonio con il dio che regna sul Paese. Dal puntodi vista politico ciò si traduce in un evidente svuotamento del potere Si tratta di una sepoltura collettiva che raccoglie i corpi di 30 su 32 figli del faraone: la singolaritàdi tale tomba ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] da non urtare mai il lettore per un eccesso disingolarità che di troppo contrasti col linguaggio a cui è avvezzo. che vi trovano i pensieri dibattuti in quel tempo e per il puntodi vista da cui è giudicato il poeta, il primo forse e certo ...
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Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] l'angolo, misurato in radianti, tra il puntodi ristagno anteriore e il punto x. Lo sviluppo in serie di Taylor di questa funzione U(x) ha la forma vaga per quel che riguarda il tipo disingolarità permesso (per le funzioni sul contorno delle ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] le "perdite" erano di considerevoli proporzioni. Quando uno di questi rifugi cresceva al puntodi trasformarsi in polo d' in cui si può definire il suo archetipo, e una singolarità accentuata, facilmente riconoscibile anche da un profano. Così ogni ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] a illustrare questo rapporto, o piuttosto questa assenza di rapporto dal puntodi vista causale tra la luce e il mezzo , preceduto dall'induzione, coglie l'oggetto nella sua singolarità; dall'altro, attraverso il qiyās e il riconoscimento, ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...