HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] Friedrich Reiffenstein, conosciuto nel febbraio del 1769. Studioso di arte, archeologia e storia, dopo la morte di Johann Joachim Winckelmann (1768) Reiffenstein era diventato puntodiriferimento e guida per tutti i nobili viaggiatori provenienti ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] letteraria e trasferendo la redazione da Milano a Roma.
La nuova rivista divenne il puntodiriferimento della battaglia che un nutrito gruppo di intellettuali conduceva, riprendendo la linea neoclassica della Ronda, per imporre un'arte nuova, intesa ...
Leggi Tutto
CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] scaturisce dalla critica al principio dell'horror vacui, come pure a quelli scolastici di attrazione, simpatia, ecc. La spiegazione del moto (puntodiriferimento è sempre lo esperimento torricelliano) è più agevole entro una concezione dell'universo ...
Leggi Tutto
LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] compagine culturale con variegate connotazione politiche: nel 1848 il salotto della loro abitazione divenne puntodiriferimento antiaustriaco; attorno a casa Lucca (che pur simpatizzava per posizioni essenzialmente neoguelfe) ruotavano musicisti ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] hanno sviluppato problematiche via via più penetranti, gli studi pionieristici del D. costituiscono un inevitabile puntodiriferimento. Particolare importanza come tecnica innovativa da lui inaugurata è quella dell'indagine interdisciplinare ch'egli ...
Leggi Tutto
NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] committenza che non necessariamente si voleva riconoscere nella moda naturalistica; inoltre, divenne puntodiriferimento per diversi giovani artisti bergamaschi, quali Cristoforo Ambiveri – accolto anche nella bottega veneziana – e Cesare Femi ...
Leggi Tutto
NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] committenza che non necessariamente si voleva riconoscere nella moda naturalistica; inoltre, divenne puntodiriferimento per diversi giovani artisti bergamaschi, quali Cristoforo Ambiveri – accolto anche nella bottega veneziana – e Cesare Femi ...
Leggi Tutto
KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] condizione altoborghese; l'atelier e, soprattutto, il salotto della K. divennero un puntodiriferimento irrinunciabile della vita artistica e intellettuale della città. Importante e intenso per la pittrice fu il rapporto con J.W. Goethe, che conobbe ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] superando gli ostacoli del dogmatismo scolastico, diventando così un ideale puntodiriferimento per chi non trovasse soddisfazione alla sua curiosità e alla sua intelligenza in una scuola incapace di restare al passo con i tempi. E il C. impegnò ...
Leggi Tutto
RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] , già impegnato come iconografo in alcune imprese artistiche commissionate da Gregorio XIII e diventato poi un puntodiriferimento per l’ideazione di molte allegorie dell’Iconologia. Danti non fu l’unico grande scienziato frequentato da Ripa, dal ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...