GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] , la vita pare rovesciarsi in positivo, slargarsi, farsi fuga dalla miseria e dalla fame. Vituperando il rinnegato, degno dal G. una nave di Dieppe.
Famoso a questo punto il G., temibile e non certo col suo nome cristiano di Gian Dionigi Galeni. Le ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] ... hucusque" intercorse. Si verifica, quindi, la clamorosa fugadi Ludovica da Duino per riparare, presso il D., a Al che Rodolfo replica, l'8 marzo 1604, non senza una puntadi fastidio, che non occorre raccomandargli il D. dal momento che anch ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] il feudo di Barbarano). Andò a Costanza nel 1414 e prese parte ai lavori del concilio come primo notaio papale. Dopo la fuga del papa, essere di alta condizione e degno di essere celebrato con i grandi condottieri di Roma antica, al punto che è ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] di Pio II e degli oratori, l'apertura del congresso il 1° giugno 1459 con i vari discorsi, compreso quello del papa. Il De expeditione si interrompe a questo punto disapprovando la sua fuga, che pareva denotare mancanza di fiducia nell'amministrazione ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] ostili al cardinale. A questo punto il timore del C. di perdere in breve termine la di doversi considerare detenuto.
Il C. era accusato di delitti avvenuti prima e dopo l'acquisto della dignità cardinalizia e di delitti commessi dopo la sua fuga ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] , sontuosamente restaurata.
La corte di E. era il punto d'incontro per una cerchia di esponenti politici e diplomatici. Vi nella capitale avvenne verso la fine dell'anno. Un'altra fuga si rese necessaria nell'estate del 1683. L'avanzata dei Turchi ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] B., pronto ad accorrere a Milano alla testa di quattromila uomini, si salvò con la fuga. La delusione dei Francesi fu grandissima, ma di guerra di fortificare Santhià, punta avanzata dello schieramento francese in Piemonte e probabile obiettivo di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] ogni cosa" e che viene bandito per aver agevolata la fugadi Costantino Cavazza. "Debole", si protesta, con questo la " ), il D. imprime il suo marchio indelebile su di un punto centralissimo della città. Inevitabile il contemplarlo con invidia e ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] del marchese Ludovico Gonzaga e di Cicco Simonetta, quest'ultimo raccomandato a tal punto come indispensabile supporto all' fuga verso Asti, il fratello più giovane di Galeazzo Maria, Ottaviano Maria, preso dal panico, morì annegato nel tentativo di ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] fuga da Firenze ed il futuro del Dei. C'è innanzitutto da riscontrare nella Cronaca due versioni apparentemente discordanti sul colpo di a Monaco di Baviera (Bayerische Staatsbibliothek, Ital. 160), rappresentano le principali messe a punto delle ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...