APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] in Turchia e dal paliotto eburneo del duomo di Salerno (sec. 11°-12°). La fugadi Elisabetta e del Battista nel deserto (Protov., dei due apostoli con Simon Mago che, da un puntodi vista iconografico, comprende: Pietro e Paolo davanti a Nerone ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] apre nuovi orizzonti all'esperienza umana e introduce nuovi puntidi vista sul mondo, come aveva saputo preconizzare il grande inventato un nuovo metodo di ripresa 'muovendosi' con il visore all'inseguimento dell'auto in fuga. Farà scuola. Il ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] davanti a Erode, Fuga in Egitto; Strage degli innocenti; Cattura e Passione di Cristo; Crocifissione; Giudiziofinale composizione delle singole parti, questo pulpito va considerato il puntodi arrivo della ricerca dell'artista. Dove la mano dello ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] data 1416, furono forse iniziate qualche tempo prima della brusca fugadi J. da Lucca. Il 28 febbr. 1412, infatti fasi (assumendo come ratifiche formali, non troppo vincolanti dal puntodi vista della cronologia dei lavori, i due permessi accordati al ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] del 433-432 e la supposta fuga in Elide. I pareri sono discordi e vi sono partigiani di ambedue le tesi cronologiche, chiamando una creazione di intensa vitalità plastica, ritmica e dinamica, e rappresenta il puntodi arrivo di questo tema di cui F. ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] ha a che vedere con la disperazione), so di obbedire a una coazione piuttosto che a un desiderio difuga. La nevrosi che è sempre sul puntodi spezzare l'artista è sapere che nulla può cambiare dentro di lui. Egli è condannato, per tutta la vita ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] fuga dinnanzi all'asprezza della realtà? Ciò sembra essere il caso per le pitture tarde, poiché i nomi, che nell'ambito del Pittore di verso l'alto. Dalla statuetta di Dresda risulta che essa non aveva alcun puntodi vista fisso: il nostro sguardo ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] ., 1992, fig. 2), con la Fugadi Enea da Troia, una palmare ma povera derivazione dalla celebre opera di F. Barocci, forse per il tramite il pittore licenziò ancora opere di impegno, anzi le più impegnative dal puntodi vista quantitativo. Nel 1754, ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] più giovane nella bottega veneziana di Bonifazio de' Pitati.1 del quale sono evidenti gli influssi nella Fuga in Egitto del 1534 disegno del vecchio maestro veneto con il Martirio di s. Lorenzo offrì al D. il puntodi partenza per la sua pala con lo ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] sarebbe divenuto per circa mezzo secolo il principale puntodi riferimento artistico e sin quasi l'arbitro . eseguì anche due importanti opere nel duomo: la Visitazione e la Fuga in Egitto (quest'ultima rimossa alla fine del XVIII secolo e sostituita ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...