Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] circolare', il globo, il mondo. Il centro di Roma era un foro, mundus, il puntodi comunicazione fra il mondo terrestre e gli Inferi distinse: a) le religioni dell'allontanamento e della fuga (Cina, deismo del XVIII secolo, buddhismo originario); ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] : v. Ateek, 1989). Per sottolineare la comunanza del puntodi partenza e del metodo nella varietà dei contesti e per aiutare stesso Spirito. Lungi dall'apparire come fuga dal mondo, secondo la critica di moda negli anni dell'ideologia totalizzante, ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] ai 266 astri maggiori; ogni cosa regia ha 12 elementi e ciascuno d'essi comporta 22 coppie: 11.616 sono i segni dal puntodi vista del maschio; altrettanti dall'opposto. In dogon si dice: ‟Soltanto il simbolo (la parola del mondo) è la testa (la cosa ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] quo.Questa tipologia delle forme d'autorità è un decisivo puntodi riferimento sia per le scienze sociali sia per le scienze politiche sociale e favorisce l'insorgere del carattere autoritario (Fuga dalla libertà, 1941).
L'importanza dell'autorità in ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il C., insieme con il fratello, organizzò la fuga da Roma il 17 ottobre. Rientrato in territorio Bellincione, modenese presso la corte romana, il quale, con una puntadi malizia, glielo aveva richiesto, inviandogli la canzone. La risposta del ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] diocesano, quanto in quelle comunità che, messe in fuga dalla persecuzione degli Almohadi, dalle comarche comunque non conquistate inumati nella cattedrale di Granada nel 16° secolo.Torres Balbás, che ritiene gli ebrei dal puntodi vista artistico in ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] un'hora sola il poteremmo far povero con legitima causa di questa sua assentia per non dir' fuga" (Giulio III al card. Marcello Cervini, Roma, 22 e, a Roma, quella del Cervini, costante puntodi riferimento del F. e accorto avvocato degli interessi ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] “creare”» (Rapporto sulla fede, p. 71).
Dal puntodi vista del modo di vivere l’esperienza cristiana, Benedetto ha insistito spesso sulla « all’inizio del 2012 e consistente in una fugadi documenti riservati che rivelavano divisioni e contrasti sul ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] lo Stato, al puntodi aver impedito alle società islamiche di distinguere tra istanze che sono proprie di differenti statuti conoscitivi diffusa un po' dovunque hanno ulteriormente alimentato la fugadi cervelli verso i paesi sviluppati.
6. Il ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] della sua vita. Da questo puntodi vista gli anni Cinquanta furono caratterizzati di tale prospettiva da parte di chi era entrato ed entrava nel Centro con la prospettiva di lavorare in ambito culturale. Ne diede ulteriore conferma la ‘fuga’ di ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...