PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] di appartenente a Dio. La dignità dell’uomo, per Piatti, corrisponde infatti alla sua vera nobiltà, e questa si può raggiungere esclusivamente attraverso la fuga eccessi di disciplina e di mortificazione dei sensi. Anche da un puntodi vista ...
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POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] , 1981, p. 308). La fuga da Montecalvo ebbe come meta Benevento, dove era di stanza tra i frati domenicani suo comunità degli scolopi di Lugo di Romagna. Qui svolse intensa attività di predicatore e fu puntodi riferimento di alcune famiglie dell’ ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] (post 20 aprile) la questione fu definitivamente risolta anche dal puntodi vista formale, quando il nuovo papa, Eugenio IV, decretò il aperta e violentissima polemica in occasione della fuga romanzesca di uno degli esponenti più in vista della setta ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] cristiana e ad una utilizzazione nella istruzione di base. Il suo commento, accanto a quello di Roberto da Euremodio, è più lungo di tutti quelli composti in precedenza e segna il puntodi saturazione di una tradizione scolastica che aveva prodotto ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] intendesse sottrarsi con la fuga a una eventuale persecuzione cattolica - riveste un notevole interesse: il C. infatti riuscì a gestire la propria scelta confessionale garantendosi la sopravvivenza e la libertà anche dal puntodi vista economico. Il ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] 'abrogazione delle leggi sulla manomorta.
Più volte sul puntodi essere interrotti per le incomprensioni tra il delegato apostolico profonda delusione. Negli eventi del 1848-49, con la fugadi Pio IX e di Leopoldo II a Gaeta, il M. vide la conferma ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] il Battistello, gli affreschi rivelano un puntodi arrivo profondamente diverso. Annullata programmaticamente ogni inclinazione naturalistica, nella Adorazione dei magi, nella Circoncisione e nel Riposo durante la fuga in Egitto (firmati e datati ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] con lo stesso Calvino, preoccupato di consolidare la sua opera di riforma sia dal puntodi vista dottrinale, sia da quello e successivamente G. Spini hanno identificato col Gallo.
Nonostante la sua fuga datasse al 1557, come si è detto, il G. venne ...
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LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] da laico, non avendo professato i voti.
Nonostante la fuga gli fosse costata la scomunica da parte del ministro generale studi. Questa corrente trovò un puntodi riferimento in Bernardino Ochino, che chiese la convocazione di un nuovo capitolo. L., ...
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BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] era servito per inculcare il puntodi vista luterano sulla fede e sulle opere; ma indicava anche la necessità della pratica nicodemitica, con la quale il B. coprirà sempre abilmente la sua attività fino all'anno della fuga da Modena. Nel corso degli ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...