BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] che non poteva dirsi legittimo discepolo del Savonarola; in seguito cambiò opinione almeno su quest'ultimo punto.
Le edizioni originali, ed uniche, di scritti del B. sono descritte nel Gesamtkatalog der Wiegendrucke ai nn. 3895-3898. Si avverta però ...
Leggi Tutto
Astronomia
Velocità di f. La velocità che deve possedere un corpo lanciato verticalmente dalla superficie di un astro per sfuggire al campo gravitazionale dell’astro stesso. In tabella sono date le velocità [...] su cui ha molto ricamato la leggenda nei Vangeli apocrifi, dai quali ha tratto ispirazione l’arte cristiana.
Tecnica
In elettrotecnica, il circuito di f. è spesso costituito solo da un condensatore, inserito tra un puntodi un circuito e la terra. ...
Leggi Tutto
220 d.C.) e nel periodo che va dal 3° al 6° sec., si presenta come sistema di dottrina e prassi volto al conseguimento dell’immortalità individuale mediante una graduale presa di possesso del proprio organismo [...] già a partire dal momento iniziale ha una direzione di ritorno al puntodi partenza. Sul piano della prassi umana il wei fosse consistito in una filosofia della ‘fuga dal mondo’ e del ‘vivi nascosto’. Di fatto, questa posizione rispecchia la teoria ...
Leggi Tutto
Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] furono comunque ritenuti importantissimi dalla Chiesa "ortodossa" come puntodi riferimento anti-ariano, e già nel 5º sec 356 (Historia Arianorum; Apologia ad Constantium; Apologia de fuga) Fra le opere dogmatiche sono compresi i giovanili due libri ...
Leggi Tutto
RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] culturali; b) l'assunzione della religione di tali primitivi come puntodi partenza per l'indagine sull'origine delle , in rapporto alla profanità o laicità, un momento di alienazione e difuga, a mezzo della quale l'uomo riesce a superare ...
Leggi Tutto
Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] più realisticamente dei teologi. Basterebbe da questo puntodi vista confrontare da una parte quanto scrivevano sulla , dall'individualità precisa e irriducibile del figlio di Maria? Oppure, in una fuga quasi disperata, si ricorre al futuro, al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] profughi in fuga, tenendo contatti con la Jewish Agency, provvedendo allo scambio di informazioni e cercando di favorire il l'abate G. Michonneau e il filosofo J. Maritain, sul puntodi diventare ambasciatore presso la S. Sede. Concentrò la sua vita ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] venne scacciato dalla sua torre e costretto alla fuga. Fino all'autunno del 1204 a Roma la di Colonia), per migliorare le rispettive posizioni, ambigue dal puntodi vista giuridico, cercarono di guadagnarsi il favore del pontefice e chiesero di ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] di mestieri, di libri, di abitazioni, di contatti e scambi con i cristiani) ed evocandone «il pericolo di sovversione» divenne il puntodifugadi quest’ultimo, la Francia proclamava, nel novembre, l’annessione dei due territori pontifici di Avignone ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] a riassumere in un giudizio corretto dal puntodi vista del diritto ecclesiastico le accuse mosse contro di lui. Il 3 genn. 964 sciolto dopo la fuga da Roma. Probabilmente per riconquistare il favore imperiale, liberò il vescovo Otgaro di Spira, che ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...