Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] al mulino di una pittura completamente astratta. Perciò da un certo puntodi vista si fuga della straniera, in Stromboli, terra di Dio, oltre la lava del vulcano, per un recupero di grazia, in presenza soltanto della natura e di Dio. Il fotografo di ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] e repubblica romana, ci convince, anche su questo punto, di quanto poco Leopardi si sentisse legato, almeno intellettualmente arduamente con lo spirito di ribellione, quello medesimo che aveva tentato Leopardi alla mancata fuga giovanile, e più tardi ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] , e tutto conseguì », al puntodi aver «tolta la speranza a tutt'altri di più avanzarsi, anzi di pure andar lui del pari». stato di natura alla civiltà corrotta delle corti: la selva della fugadi Erminia, la selva incantata e quella del regno di ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] fuga, sono, nel quadro degli angelismi ottocenteschi, costanti dal primo romanticismo al preraffaellismo, la testimonianza di 'avrebbe raggiunta soltanto nell'unità nazionale.
Anche dal puntodi vista più propriamente letterario il Prati fu il poeta ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] successivi. Da ogni puntodi vista, comunque, è stato un grande imperatore. […] Più di sedici secoli dopo quei .K. Chesterton, Ortodossia, Casale Monferrato 1999, p. 186.
91 J. Brodskij, Fuga da Bisanzio, Milano 1987, pp. 134-135 e 144.
92 C.E. Gadda ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] brevi soggiorni nell'Italia del nord dopo la fuga da Roma, son tentativi che il Bruno fa di trovare una nuova via, non volendo ritornare con le proprie riserve o dissensi, anzi mettendosi dal puntodi vista altrui in buona fede e con tal vigore d ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di Parini e di Pindemonte (La vita solitaria, 1821).
Intanto un ingenuo tentativo difuga, nel luglio del 1819, era stato la spia di e con morte di tutte le cose che lo compongono"? L'assenza di risposta rivela il puntodi vista ormai seccamente ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] . Tuttavia, a un certo punto divinità ed eroi prendono parte a questa caccia. Ed è indubbio che Z. ha una parte preponderante in questi drammi galanti, in questo fluttuare continuo di giovani donne in fuga e di giovinetti spauriti. Anche questa ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] intorno a Verona. Alla fine di luglio nuova epidemia di peste a Verona e nuova fuga del G. in Valpolicella. Nell , dal puntodi vista iconografico, abbastanza eccentrica, soprattutto per l'insistenza sulla caratterizzazione agricola di ben due ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] , ha indubbiamente qualcosa di dantesco) ; e la fuga all'infinito di un ubriacante giuoco di specchi per cui, avesse inteso proseguire in quel dialogo tra sordi: è un perché, dal puntodi vista e della poesia e tuo, dottrinale. «Dormivano. Sì: anche ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...