La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] fuga dall'Egitto ricevettero da Dio l'ordine di spogliare gli Egiziani di vasi d'oro e d'argento e di vesti, chiedendoli in prestito ai vicini, al fine di del definire, dividere e argomentare.
Dal puntodi vista di Giovanni Scoto, dunque, il sistema ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] scolpito da ‘Magister Ursus’, il David di Michelangelo e le Forme uniche di continuità dello spazio di Boccioni: sono differenze […] che rispecchiano il modo di pensare di un’epoca ed esemplificano il puntodi vista dal quale gli uomini vedevano il ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] il suo correre a cercare qualche puntodi contatto fra i due campi avversi, e il suo illudersi di averlo trovato, ora in Massimo D fuga a Marsiglia, dov'era Fantasio, e cioè il Mazzini, che rimane sempre il centro vitale di queste vicende; pagine di ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] a lasciarsi sorprendere, quasi sempre per mezzo di un deliberato cambiamento dipuntidi vista.
Il modello d'azione. - Quasi tale: è il caso di Peter Handke con L'ambulante, o di Giuseppe Pontiggia con L'arte della fuga.Il poliziesco attuale appare ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di libri greci" e per risolvere la miriade di problemi tecnici ed economici che la ostacolavano. Tale scelta non costituiva una fuga 1495 m.v.) pubblicò il De Aetna di P. Bembo, opera minore dal puntodi vista letterario che racconta il viaggio del ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] scrittore alla ricerca di se stesso e in ciò passibile di smarrimenti, se considerassimo da un puntodi vista puramente estetico dalla fugadi Carlino da Venezia al suo matrimonio nel Friuli con l'Aquilina, s'accompagna al periodo straordinario di ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] A. Campanile, G. Forzano, P. Pancrazi.
Da un puntodi vista politico (per quanto sia possibile separare, in un personaggio l'inizio del 1933 il G. cercò di organizzare la fugadi Ernesto Rossi dal carcere di Piacenza, ma il tentativo rimase senza ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] l'irradiazione muove dalla rima val quanto dire che il puntodi partenza dell'ispirazione è l'ostacolo (quella che fu darne», la dolorosa, e con feroce gioia enunciata, necessità della fuga): perché Dante sa variare con sapienza fino gli schemi, e ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi puntidi contatto tra loro. [...] una stessa battaglia (Muratori accorrerà a salutare Giannone in fuga, non appena a conoscenza del suo passaggio per Modena, delle origini longobardo- beneventane del Regno, ha troppi puntidi contatto con l'analisi del regno longobardo compiuta dal ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] ammirava, la prospettiva vacilla e un particolare insignificante - dal puntodi vista della storia o del soggetto - appare in primo non può negare la sua sconfitta di fronte agli argomenti animaleschi e si prepara alla fuga.
L'incontro con l'elefante ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...