Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ad un'abile gestione dei benefici ecclesiastici e alla messa a puntodi un sistema fiscale molto valido, G. inaugurò una politica al trasferimento della proprietà alla Santa Sede. Ma nella fuga dei tre frati minori da Avignone in direzione della ...
Leggi Tutto
Stranieri. Diritto penale e governo dei flussi migratori
Luca Masera
StranieriDiritto penale e governo dei flussi migratori
La scadenza, il 24.12.2010, del termine per l’attuazione della direttiva 2008/115/CE [...] appena trascorso ha segnato un fondamentale puntodi svolta in materia di diritto penale dell’immigrazione, con 155; b) quando sussiste il rischio difuga, di cui al co. 4 bis; c) quando la domanda di soggiorno è stata respinta in quanto ...
Leggi Tutto
Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] allo spartiacque del 31.12.2011, quale inevitabile puntodi riferimento per evitare manovre postume elusive, se non del primo livello, e la presenza delle cd. vie difuga (riscatti, anticipi), aggravate da pur meritevoli quanto occasionali ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Ad conditorem, Cum inter nonnullus, Quia quorumdam.
Con la fuga dei tre frati minori da Avignone per rifugiarsi presso la corte Library, II.3.10, cc. 95v-118). Il puntodi vista dell'opposizione domenicana alla visione differita, espresso dal lettore ...
Leggi Tutto
Claudio Papagno
Abstract
Scevro da rigidi automatismi, il sistema cautelare propone la tipizzazione di un “ventaglio” di misure, di gravità crescente (artt. 281-285), la cui scelta è condotta sulla base [...] del legislatore in ordine all’individuazione del puntodi equilibrio tra le diverse esigenze rappresentate. Tali in Foro it., 1992, II, 1; Fanuele, C., Pericolo concreto difuga e ripristino della custodia carceraria per i delitti ex art. 275 comma 3 ...
Leggi Tutto
Informatica giuridica
Mario G. Losano
L'evoluzione dell'informatica giuridica
L'informatica giuridica studia l'applicazione degli elaboratori elettronici al diritto, insieme con i presupposti e le conseguenze [...] del singolo. Da questo puntodi vista l'informatica può trasformarsi nella perfetta alleata tecnica della tirannia politica. Tuttavia, con riferimento a un quadro meno drammatico, va ricordato che anche la semplice fugadi notizie da una banca ...
Leggi Tutto
Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] in quale avrebbe a tal punto condiviso il piano criminoso dell’autista da mettere anch’egli in conto la possibilità di cagionare eventi lesivi come quello in concreto verificatosi, pur di realizzare l’obiettivo della fuga dagli dalla polizia9.
Altro ...
Leggi Tutto
Nicoletta Rangone
Abstract
L’esigenza di semplificazione costituisce un tratto comune dei paesi ad economia di mercato a fronte dell’aumento di funzioni pubbliche e dell’esplosione della dimensione e [...] ss.; Zaccaria, R., a cura di, Fuga dalla legge? Seminari sulla qualità della legislazione configura come un unico puntodi accesso e di risposta per tutte le attività produttive e di prestazione di servizi (fatte salve le esclusioni di cui all’art. 2 ...
Leggi Tutto
La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] di una (risorgente) ragione d’essere54. Un ordine pubblico di protezione, puntodi convergenza tra valori di efficienza del mercato e quelli di ” che il processo le fa esprimere. Nessuna “fuga” nei principi dunque: depennando questo o quel paradosso ...
Leggi Tutto
Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] di ciò che era considerata una evasione o una “fuga” dai modelli e dalle regole pubblicistiche di associazioni e fondazioni) per la cura di interessi non economicamente rilevanti, senza che, da questo puntodi vista, la linea indicata dalla Corte ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...