Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] di quel cinema di protesta che ha rappresentato una delle stagioni migliori della storia del cinema americano. Da un puntodi ; Lo sciacallo), nel raccontare la fuga negli Stati Uniti, dopo un tracollo economico, di un banchiere francese che si lega a ...
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Catastrofico, film
Mauro Gervasini
Sviluppatosi nell'ambito del cinema spettacolare statunitense, il f. c. ha come principale motivo d'attrazione il disastro materiale causato da elementi naturali (tempeste, [...] in The hurricane (1937; Uragano) di John Ford, dove una terribile tempesta fa da sfondo alla fugadi un indigeno dei mari del Sud e nel più riuscito (almeno dal puntodi vista spettacolare) Volcano (1997; Vulcano) di Mick Jackson, una vulcanologa e ...
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spettacoli per ragazzi: cinema
Bruno Roberti
Bambini e adolescenti tra realtà e fantasia
Il mondo del cinema e le storie raccontate sullo schermo hanno sempre affascinato il pubblico più giovane; a [...] l’innocente apertura alla vita di una mente infantile sono state adottate come puntodi vista privilegiato per raccontare emerge quella sua voglia di sognare e di evadere che lo avrebbe portato da adulto a fare il regista.
Fuga dalla realtà
Agli ...
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Léaud, Jean-Pierre
Simone Emiliani
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 5 maggio 1944. Con Anna Karina e Jean-Paul Belmondo è stato tra gli attori simbolo della Nouvelle vague: la sua recitazione [...] spazi di una Parigi grigia, sempre in fuga con la sua inquieta solitudine. Il finale del film, con la corsa di Antoine verso , La maman et la putain (1973) di Eustache. Alexandre, da un puntodi vista ideologico, sembra fare definitivamente i conti ...
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Fuller, Samuel
Valerio Caprara
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 12 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 31 ottobre 1997. Indipendente [...] rapporti con i giovani cineasti, che ne avevano fatto un puntodi riferimento, e i viaggi in Europa, dove il suo aspetto ‒ piccolo di statura, una corona di capelli candidi, una mimica di infervorata comunicativa, il bicchiere sempre in una mano e un ...
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Ghatak, Ritwik (propr. Ritwik Kumar)
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Dhaka (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 4 novembre 1925 e morto a Calcutta il 6 febbraio 1976. La [...] del cinema, sempre nitido e accurato dal puntodi vista formale e narrativo, di Satyajit Ray, il cui successo in India ispirato a un racconto per ragazzi, racconta la fuga da casa di un adolescente in cerca di avventura (qui G. sperimentò l'uso, ...
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Down by Law
Andrea Meneghelli
(USA/RTF 1986, Daunbailò, bianco e nero, 106m); regia: Jim Jarmusch; produzione: Alan Kleinberg per Black Snake/Grokenberger; sceneggiatura: Jim Jarmusch; fotografia: Robby [...] al puntodi partenza e che, in un modo o nell'altro, si sono persi. Poco conta: a loro l'approdo pare in fondo interessare poco. Là c'è comunque la morte. L'imperativo essenziale è 'andarsene da'. In Down by Law, questo desiderio difuga prende ...
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Kracauer, Siegfried
Lorenzo Dorelli
Sociologo, teorico del cinema e scrittore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Francoforte sul Meno l'8 ottobre 1889 e morto a New York il 26 novembre 1966. [...] Quaranta, dopo aver lasciato l'Europa, al termine di una lunga e drammatica fuga in cui perse anche l'amico Benjamin. Negli impostazione marxista del saggio ‒ avrebbe rappresentato un puntodi riferimento per i critici riunitisi intorno alla rivista ...
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The Wild Bunch
Roy Menarini
(USA 1969, Il mucchio selvaggio, colore, 148m); regia: Sam Peckinpah; produzione: Phil Feldman per Warner Bros./ Seven Arts; soggetto: Walon Green, Roy N. Sickner; sceneggiatura: [...] , in fuga, raggiungono il Messico, dove la rivoluzione divampa, e si rifugiano nel paese di origine di Angel, Il selvaggio West non è dunque una storia da riscrivere secondo un puntodi vista rovesciato (come in Soldier Blue ‒ Soldato blu, Ralph ...
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Reed, Sir Carol
Regista cinematografico inglese, nato a Putney (Londra) il 30 dicembre 1906 e morto a Londra il 25 aprile 1976. La perizia tecnica, l'abilità di narratore, l'impeccabile senso del ritmo [...] (1940), che prefigura le atmosfere di suspense su sfondo bellico, in un intrigo difuga e spionaggio, che sarebbero tornate nel restituisce il puntodi vista di un bambino che, volendo salvare l'idolatrato maggiordomo da un'accusa di omicidio, ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...