FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Rimini. Altra fandonia è quella di una sua fuga da casa a sette anni per unirsi a un circo di passaggio. Al gioco delle invenzioni di iniziative sul regista e la costituzione di un centro di studi felliniani che rappresenti un puntodi ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] della bocca del protagonista che ingoia una macchina da presa, e di Stop thief!, in cui una singola azione difuga viene frammentata in più puntidi vista montati in sequenza, nonché di Hallo, are you there?, dove per primo sperimentò la tecnica ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] cui, dalla fine del nuovo decennio, si fissarono le miriadi dipunti luminosi delle nuove sale cinematografiche. La storia dei proprietari dei italiani divenivano così anche una sorta di benefica oasi protettiva e difuga in territori molto lontani e ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] mai sopito tra padre e figlio. Il film fu colossale da ogni puntodi vista: il set durò un anno, per poter girare le vere (Jacopo Olmo Antinori), un ragazzo problematico in fuga da ogni forma di socialità e dalla famiglia. Del tutto casualmente ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] la produzione, già scarsa dal puntodi vista qualitativo, cominciò a essere di mantenere i privilegi di classe; A fuga (1977) di Luís Filipe Rocha, sul percorso di un prigioniero antifascista, dal processo alla fuga; Nós por cá todos bem (1978) di ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] perché muta radicalmente il puntodi vista, la concezione del mondo, lo stile. Nella sceneggiatura di Dies irae, c Nella sceneggiatura, giungeva perfino l'angelo della luce, che "fuga le ombre della notte". Dobbiamo credere a questo improvviso lieto ...
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Hong Kong
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Occupata da forze inglesi nel 1841 durante la guerra dell'oppio e colonia britannica dal 1843 al 1° luglio 1997, in seguito regione amministrativa speciale [...] da parte del Giappone, nel 1937, affrettò la fugadi registi e intellettuali di cultura mandarina verso la colonia britannica. Ma dal 1941 suo puntodi forza, fino all'inizio del decennio successivo, continuavano a essere le versioni filmate di opere ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] parte dei casi da registi e attori di origine ashkenazita). Puntadi diamante del genere burekas, almeno sul Meyu῾ad (1990, Il designato) di D. Wachsmann, il diffondersi della criminalità e del traffico di droga, la fuga da I., specie verso gli Stati ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] il mito risorgimentale con 1860 (1934), dove il puntodi vista delle classi subalterne siciliane ‒ esplicitato anche dal lirica difuga dalla realtà. In Gli uomini, che mascalzoni… (1932) Camerini inaugurò una vena di satira dei sogni di grandezza ...
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Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] è stato l'apporto degli scrittori e dei drammaturghi, puntodi riferimento per molti soggettisti e sceneggiatori, che hanno man out (1947; Fuggiasco), storia di un membro dell'IRA (Irish Republican Army) in fuga da Belfast.
La produzione autoctona ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...