Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] di Marcello Pagliero, cui fecero seguito Fuga in Francia (1948) di Mario Soldati, e nel 1951 Parigi è sempre Parigi di Luciano Emmer e Guardie e ladri di psicologiche e mentali; il prevalere del puntodi vista maschile anche nella delineazione delle ...
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Escape from New York
Daniele Dottorini
(USA 1981, 1997 ‒ Fuga da New York, colore, 99'); regia: John Carpenter; produzione: Larry J. Franco, Debra Hill per AVCO Embassy; sceneggiatura: John Carpenter, [...] Escape from L.A. (Fuga da Los Angeles, 1996) la medesima struttura narrativa darà luogo a un film completamente diverso, in cui a essere cambiato è proprio il presente, puntodi partenza per lo sguardo visionario di Carpenter, mentre rimane immutato ...
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Un condamné à mort s'est échappé
Alessandro Cappabianca
(Francia 1956, Un condannato a morte è fuggito, bianco e nero, 95m); regia: Robert Bresson; produzione: Alain Poiré, Jean Thuillier per Gaumont/Nouvelles [...] cella, esplorando il corridoio della prigione e le possibili vie difuga. Occorrono corde e ganci per superare le mura del carcere quello stesso di Fontaine, che si sdoppia, guardandosi lavorare nell'ombra.
Tempo reale? Fino a un certo punto. Il vero ...
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Detour
Michele Fadda
(USA 1946, Detour ‒ Deviazione per l'inferno, bianco e nero, 65m); regia: Edgar G. Ulmer; produzione: Leon Fromkess per PRC; soggetto: dall'omonimo romanzo di Martin Goldsmith; [...] L'universo visivo che ne consegue si colora così di connotazioni oniriche, irreali, e di eventi privi di logica che sembrano altresì sfuggire al controllo del personaggio narrante, impotente al puntodi rimanere vittima delle sue stesse visioni. Come ...
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MICHALKOV KONCALOVSKIJ, Andrej
Grazia Paganelli
Michalkov Končalovskij, Andrej (propr. Andrej Sergeevič Michalkov)
Regista e attore cinematografico russo, nato a Mosca il 20 agosto 1937. Ha rappresentato [...] dei film da lui diretti, fino ad arrivare al puntodi proibirne la distribuzione. E proprio questi contrasti lo hanno dalla fine), da una sceneggiatura di Kurosawa Akira, robusto film d'azione che segue un evaso in fuga e la sua corsa frenetica su ...
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Notari, Elvira (nata Elvira Coda)
Francesca Vatteroni
Attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica, nata a Salerno il 10 febbraio 1875 e morta a Cava de' Tirreni il 17 dicembre 1946. La sua vita [...] La fuga del gatto che la N. cominciò a sceneggiare e dirigere i suoi lungometraggi, spesso basandosi su drammi e romanzi di autori , ma anzi le riconduce verso il puntodi partenza, e le uniche capaci di ribellarsi a questo destino e a spingersi ...
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Kaufman, Boris ArkadÐevič
Stefano Masi
Direttore della fotografia russo, nato a Białystok (od. Polonia) il 24 agosto 1906 e morto a New York il 24 giugno 1980. Fratello minore del regista Dziga Vertov [...] di apolide costantemente in fuga entrò in contatto con molteplici esperienze e culture, senza tuttavia mai mettere radici. Benché in odore di a questo fortunato film K. divenne un puntodi riferimento per i cineasti progressisti newyorkesi, ...
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Waxman, Franz (propr. Wachsmann, Franz)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Königshütte (Alta Slesia, od. Chorzów, Polonia) il 24 dicembre [...] del passato, come fuga e passacaglia, e fece ricorso alla sua familiarità con il jazz; la varietà di spunti musicali presente musiche furono infatti nei decenni successivi non solo puntodi riferimento stilistico per altri compositori, ma riutilizzate ...
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Csillagosok, katonák
Gianfranco Cercone
(Ungheria/URSS 1967, L'armata a cavallo, bianco e nero, 105m); regia: Miklós Jancsó; produzione: Mafilm/Mosfilm; sceneggiatura: Georgij Mdivani, Gyula Hernádi, [...] rito: l'ordine dei carnefici alle vittime di denudarsi completamente, in segno di degradazione, prima di essere uccise o costrette alla fuga.
Che tuttavia il puntodi vista di Jancsó non sia equidistante rispetto alle due fazioni in lotta, è chiarito ...
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Sons of the Desert
Marco Giusti
(USA 1933, I figli del deserto, bianco e nero, 68m); regia: William A. Seiter; produzione: Hal Roach; sceneggiatura: Frank Craven, Byron Morgan; fotografia: Kenneth Peach; [...] di andare, mentre è Mrs. Hardy che ha deciso di andare in montagna e proibisce categoricamente a Ollie di partire. A questo punto ". Purtroppo, a causa di un temporale notturno i due provocano strani rumori e, dopo un tentativo difuga sui tetti e una ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...