LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] contribuì a farne uno dei puntidi riferimento dei gruppi socialisti dissidenti. Di uno di essi, avente sede a Qui morì il 16 maggio seguente, mentre stava progettando la fuga all'estero.
Opere. Oltre agli innumerevoli articoli disseminati in giornali ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] lui avuta nelle vicende che portarono alla fugadi Nino e alla cattura di Ugolino risulta con grande chiarezza dall' "disfare li beni tutti di messere Bacciameo" (Fragmenta…, col. 657). Non sappiamo però fino a qual punto si sia spinta la distruzione ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] la sua presenza a Zurigo nel maggio di quell'anno per impensierire a tal punto il fuggiasco Francesco Novello da Carrara, in paterna, bisognerà ricordare ancora che, sottrattosi con la fuga alla repressione veneziana, nel 1409 riprese i contatti con ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] breve occupazione di Roma, gravi errori strategici provocarono la rotta delle truppe borboniche. La fuga della corte coloro che sanno l'arte della guerra. Il suo coraggio nel punto della morte fu sorprendente" (Saggio storico, p. 209).
Il 23 ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] di fierezza; a un certo punto della sua vita, però, finì impiegato al Monte di Pietà. Pur cresciuti in una famiglia di lato di Pilotto si rivelò probabilmente nelle commedie tipo pochade, con caricature di mariti in fuga dalla famiglia, prive di ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] , inviato a Gibuti a seguire l’impresa etiopica, assisté alla fuga del negus Hailé Salassié e al ritiro degli inglesi, che racconta tre punte per i fratelli de Filippo (1934) sulla riduzione cinematografica di Ma non è una cosa seria di Luigi ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] parte sua, era pressato dai debiti a tal punto che papa Gregorio XII lo minacciò di destituzione se non avesse saldato l’intero debito sessioni, con la fuga del papa dalla città il 6 settembre successivo. Alcuni frammenti di codici musicali utilizzati ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] un punto specifico: la "nota attrattiva", fondamentale di una serie di suoni armonici concomitanti, che diviene fulcro di un 'impiego di tonalità allargate e dissonanze, a un recupero di stilemi arcaici, concretati nell'uso di forme quali la fuga o il ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] Bollani, ricco ed influente veneziano colà trasferitosi da molti anni, al punto che, il 5 ag. 1393, il Senato incaricava l'avogador di Comun Leonardo Bembo di inquisire sul comportamento del bailo, il quale poi (3 febbr. 1394) venne riconosciuto ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] Verona per le nozze di Cansignorio Della Scala con Agnese di Durazzo. Iniziò a questo punto per F. un periodo di vagabondaggi per le corti la conseguente fuga dei congiurati a Venezia, F. preferì raggiungere l'amico in questa città.
F. era di nuovo a ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...