Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] dinamica demografica della città è stata caratterizzata da processi di contrazione dal puntodi vista numerico (1.067.365 ab. nel a Monte Calvario, portale del palazzo Filomarino), F. Fuga (Albergo dei Poveri, facciata della chiesa dei Gerolamini ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal puntodi vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] fuga dalle operazioni belliche (circa 750.000 profughi affluirono in Cisgiordania, a Gaza e nei paesi arabi vicini).
Dopo la creazione (maggio 1948) di . La fine del 2002 segnò un punto morto nel processo di pace. La società civile israeliana era ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] divenne il più importante Stato italiano sia dal puntodi vista politico, sia da quello economico. L' di Savoia, e piemontesi, al comando di Vittorio Amedeo II, mossero all’attacco e, messo in fuga il nemico, entrarono in città.
Il primo marchese di ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] 6%), mentre gli amerindi sono ridotti all’1%; dal puntodi vista distributivo, almeno i 3/4 degli abitanti vivono sulle de fuga (1979), ambientato nel variopinto mondo dei rivoluzionari latino-americani esuli a Parigi, per essere una sorta di biografo ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] . Colonna; di lì passò a Parma, dove assistette alla guerra nata per il possesso della città donde, con una fuga avventurosa, riparò azione politica, il periodo milanese di P. è uno dei più fecondi dal puntodi vista letterario (De remediis utriusque ...
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Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, [...] motivi rituali, di circa un mese: S. avrebbe avuto perciò il tempo di accogliere il progetto difuga, che il discepolo nelle loro azioni siano frutto di convinzione ragionata o semplice portato di abitudine. Da questo puntodi vista, egli è un fiero ...
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Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte [...] a uno stimolo terrificante, si verifica una reazione difuga e le sensazioni somatiche relative alla corsa, insieme , la piacevolezza o la controllabilità). Secondo un altro puntodi vista, viene proposta una differenziazione categoriale delle e. ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] di 1/100.000. In superficie, l’accelerazione di gravità è 274 m/s2 (28 volte quella terrestre) e la velocità difuga campo in questa regione. Intorno al punto neutro N, dove il campo si annulla, le linee di forza di opposta polarità (come AA′ e BB ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] , rispetto al passato, i migranti sono assai più spesso dotati di livelli d’istruzione medio-alti, al punto che diversi studiosi richiamano l’attenzione sul fenomeno del brain drain («fuga dei cervelli») che in tal modo si determina ai danni dei ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] squilibrato, legato più alla fuga dalle campagne che non ad autonome capacità di attrazione. Di qui lo sviluppo delle pur avendo dato esempi architettonici di indubbia validità, ha avuto risultati limitati dal puntodi vista urbanistico, non essendo ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...