CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] in cui i nomi dei due pittori compaiono accanto), ma il linguaggio architettonico, nonostante l'adozione di un puntodifuga eccentrico, è serrato e ortodosso. Elemento nuovo, nelle prospettive illusionistiche del C., è l'intensificato contrasto ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] quali l'artista si avvale sia della rappresentazione con il puntodifuga centrale ove convergono le acutissime ali prospettiche, sia della rappresentazione con il puntodifuga laterale e fuori campo, in consonanza con le contemporanee innovazioni ...
Leggi Tutto
Dispositivo cinematografico
Lucilla Albano
Per 'dispositivo cinematografico' si intende una delle forme simboliche in cui si è organizzata la rappresentazione del mondo tramite la visione (e l'ascolto) [...] falsato, assegnando allo spettatore una posizione privilegiata e prefissata, poiché il suo occhio coincide con il puntodifuga delle linee prospettiche e gli oggetti, i corpi e le proporzioni all'interno dell'inquadratura ne determinano ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] le sperimentazioni prospettiche in voga (il trattato Della architettura di Giuseppe Viola Zanini, le opere dei quadraturisti bresciani "a puntodifuga mobile"), fu per il G. fonte privilegiata di apprendimento; non a caso Noris (1985, p. 294) parla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I fratelli Pietro e Ambrogio Lorenzetti sono i protagonisti, assieme a Simone Martini, [...] . Le mattonelle del pavimento, per la prima volta, sono orientate secondo un unico puntodifuga, sebbene si perdano nell’irreale fondo dorato. Si tratta di un preludio alla prospettiva rinascimentale, quando i pittori riusciranno a organizzare in ...
Leggi Tutto
MAESTRO delle ORE DEL MARESCIALLO BOUCICAUT
F. Cecchini
Anonimo miniatore attivo a Parigi nel primo quarto del Quattrocento, che deve il nome a uno dei suoi capolavori, il libro d'ore commissionato [...] visti frontalmente e aperti. Grazie alla sapiente calibratura dei diversi sistemi prospettici a spina di pesce o a puntodifuga unico - questi ultimi impiegati separatamente per le parti superiore e inferiore della scena - sviluppò composizioni ...
Leggi Tutto
FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] in cui è raffigurata Alessandria con le sue mura, il suo arsenale e le navi, la resa tradizionale con il puntodifuga centrale è ancora lontana dalle innovazioni adottate da F. Galli Bibiena (Architettura civile preparata su la geometria, e ridotta ...
Leggi Tutto
MORANDO, Pietro
Francesco Franco
MORANDO, Pietro. – Nacque a Orti, frazione di Alessandria, il 5 giugno 1889. Non si conosce il nome dei genitori.
Fu battezzato col nome di Pierino Stefano (Marchiando [...] iniziava a ritrarre, facendone parte. All’artista interessavano soprattutto il segno analitico di Morbelli e le scene caratterizzate da una visione precisa, da un solo puntodifuga, tralasciando però l’intensità preziosa dei toni chiari del maestro ...
Leggi Tutto
Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] e figure nello spazio, secondo il principio del degradare delle grandezze verso un unico puntodifuga, furono gli artisti fiorentini, in particolare Filippo Brunelleschi.
La rappresentazione delle perfette proporzioni del corpo umano non smise ...
Leggi Tutto
Sidney, George
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 4 ottobre 1916 e morto a Las Vegas il 5 maggio 2002. Sia per il musical sia per altri generi affrontati S. elaborò [...] da James Whale, S. trova nel colore un nuovo visionario puntodifuga dell'immagine, complessivamente individua nello sfarzo pittorico di scene e costumi la base per lo sprigionarsi inesausto dei puntidi vista. È ciò che accade infatti in un western ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...