FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] un'hora sola il poteremmo far povero con legitima causa di questa sua assentia per non dir' fuga" (Giulio III al card. Marcello Cervini, Roma, 22 e, a Roma, quella del Cervini, costante puntodi riferimento del F. e accorto avvocato degli interessi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] l’Accademia: si tratta di un puntodi raccolta di alcuni fra i migliori giovani intellettuali di molte parti della Grecia, esempio del Fedone e del Teeteto, aver indicato proprio questa via difuga. Ma l’asse principale del suo pensiero, che fa del ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] accusa di aver voluto la guerra, dall'altro a rafforzare la lega. Particolare importanza assunse, da quest'ultimo puntodi vista, di esser fatto prigioniero solo a prezzo di una fuga al gran galoppo. Intanto l'incertezza sulla reale disposizione di ...
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Lotta biologica
Sergio Bettini
di Sergio Bettini
Lotta biologica
sommario: 1. Introduzione: a) cenni storici; b) oggetto della lotta biologica; c) definizioni; d) lotta integrata; e) eradicazione; f) [...] coniato il termine ‛feromoni' (più corretto dal puntodi vista filologico sarebbe ‛ferormoni') per indicare quelle sostanze del feromone stesso. Perciò, alcuni di essi, per la caratteristica reazione difuga che inducono in specie diverse, possono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] per qualcosa di determinato, e costituisce una fuga davanti a un ente minaccioso, l’angoscia invece è una “fuga dell’esserci metafisica”. Ma “questa svolta non è un cambiamento del puntodi vista di Essere e tempo”, bensì l’accesso a quell’esperienza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] dal vorace lupo
E qua e là si perdono, tremando
In sé di perder l’innocente vita,
Tali i fanciulli e le donne diserte
Sentendo già la punta della spada
Fuggon di calle in calle - Oh fuga insana
E a ritardar la certa morte, vana.
Il petto dell’amata ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] Altri studiosi, invece, pur concordando sull'esistenza di fondamentali puntidi contatto tra la struttura e il modus operandi che affluivano al sistema bancario di Hong Kong da fonti estere fosse costituito da capitali 'in fuga'.Ciò ha significato la ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] .
La 'pacifica' rivoluzione del 1688, che portò alla fugadi Giacomo II e alla sua sostituzione con Guglielmo d'Orange a cavallo tra Sette e Ottocento, significò dal puntodi vista costituzionale e amministrativo l'arroccamento intorno al sistema ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] politica di cauta conservazione; e, pertanto, suggerirono una soluzione drastica di questo maggior puntodi settembre, F. tornò a Firenze, accolto da calorose manifestazioni di giubilo.
La fugadi Napoleone dall'isola d'Elba (28 febbr. 1815) ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] “creare”» (Rapporto sulla fede, p. 71).
Dal puntodi vista del modo di vivere l’esperienza cristiana, Benedetto ha insistito spesso sulla « all’inizio del 2012 e consistente in una fugadi documenti riservati che rivelavano divisioni e contrasti sul ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...