Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] - Presentazione al Tempio, Fuga in Egitto, Ingresso a Gerusalemme -, la presenza di una mirata rosa di santi - militari e non costituzione di un asse regale, che ha il suo puntodi stazione e di fruizione nella loggia che si ha ragione di ipotizzare ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il C., insieme con il fratello, organizzò la fuga da Roma il 17 ottobre. Rientrato in territorio Bellincione, modenese presso la corte romana, il quale, con una puntadi malizia, glielo aveva richiesto, inviandogli la canzone. La risposta del ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] dopo con una di F. Fuga e F. Della Valle. Innocenzo XII volle invece uno splendido sepolcro per Cristina di Svezia, per il di realizzare la facciata della cattedrale di Frascati. Girolamo usò il campanile, già esistente sulla destra, come puntodi ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e dalla ricerca, non priva di momenti laceranti, di un puntodi equilibrio tra una persistente venatura scettica progetti di Assemblea costituente, posto di fronte alla traduzione di tali progetti in legge operativa e alla successiva fugadi Leopoldo ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] da una terza categoria, gli immigrati, che, messi in fuga dalla crisi della loro società d'origine, hanno trovato asilo grazie alla posta elettronica; in secondo luogo, e da un puntodi vista 'più sociologico', perché l'avvenire non è più percepito ...
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Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] alla nozione di conflitto, si sollevano delle questioni fondamentali che un puntodi vista più di astenersi del tutto dall'azione, oppure il ricorso a quelle che James Scott (v., 1985) definisce le "armi del debole": sabotaggio, incendio doloso, fuga ...
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Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] , si sta cominciando a prestare più attenzione al puntodi vista della femmina.
La competizione spermatica sembra essere meno mobili, ciò rende più difficile la fuga in caso di minaccia di predazione; inoltre la mobilità ridotta potrebbe risolversi ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] (Burdach-Piur, IV, n. 1), era di esporre al papa il puntodi vista del partito popolare sulla situazione romana per Avrebbe esitato se scegliere di morire combattendo o salvare la pelle con la fuga, per decidere infine di travestirsi da contadino. ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] di percepire al più presto i puntidi maggiore interesse. Tuttavia il sistema dei sondaggi, raccomandato e applicato dalla maggior parte degli archeologi, non è privo di riserve e di critiche da parte di altri, che vi ravvisano una sorta di ‛fuga ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] diocesano, quanto in quelle comunità che, messe in fuga dalla persecuzione degli Almohadi, dalle comarche comunque non conquistate inumati nella cattedrale di Granada nel 16° secolo.Torres Balbás, che ritiene gli ebrei dal puntodi vista artistico in ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...