BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] La Fuga in Egitto, di cui rimane la sinopia, deriva da quella celebre in S. Maria di Castelseprio. Due miniature di scuola in trono, di forte rilievo; opera tarda (sec. 16°) è il Crocifisso sull'altro lato.B., dal puntodi vista dell'architettura ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] spesso non si presenta come una categoria omogenea da un puntodi vista 'sociale', ma con profonde diversificazioni al suo , i quali cercavano di chiudere gli occhi su una serie di manchevolezze per non incitare gli schiavi alla fuga (v. Luraghi, ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] circolare', il globo, il mondo. Il centro di Roma era un foro, mundus, il puntodi comunicazione fra il mondo terrestre e gli Inferi distinse: a) le religioni dell'allontanamento e della fuga (Cina, deismo del XVIII secolo, buddhismo originario); ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] ), ricostruibili sulla base dei passi in cui sono esposti i puntidi vista di ciascuno dei contendenti e cioè: 383a-b, per Cratilo; signa e di cui sono esempi l’impallidire dell’imputato, il sangue, la fuga dell’indiziato, la presenza di polvere ecc. ...
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Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] della popolazione residente nelle città, fuga verso la periferia, percezione di un peggioramento nella qualità della vita come i comitati attivi su diversi temi tendano, almeno dal puntodi vista retorico, a superare la sindrome NIMBY. I gruppi ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] del centrosinistra. Giudicava soprattutto la posizione di Amendola una fuga in avanti, decidendosi così a tagliargli della direzione del PCI sottolineava che o si è constatata l'esistenza dipuntidi vista diversi fra il PCUS e il PCI" (Atti del PCI ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] organicità-pathos. L'idea di fondo è che il puntodi equilibrio di un'opera coincida con il suo puntodi rottura: quanto più essa appare strutturata, coordinata, compatta, tanto più nasconde puntidifuga, momenti di sospensione, spinte verso nuovi ...
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Massimo Nicolazzi
Una rivoluzione. Il ritorno dell’America all’indipendenza energetica. La fine del peak oil. Sono i titoli che (spesso) accompagnano e annunciano il nostro (presunto) ingresso nell’era [...] forma virulenta è la curse of oil o, da un altro puntodi vista, la pratica del rentier state. Nel modello estremo la produzione , furono licenziati perché ‘colpevoli’ di aver partecipato a uno sciopero: dalla fugadi cervelli che ne seguì Pdvsa non ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] fu un evento clamoroso sotto molti puntidi vista: nonostante il libro fosse tutt'altro che di facile lettura, la prima edizione (1250 un brusco arricchimento di evidenza. Quando il vecchio J.S. Bach improvvisò al fortepiano una fuga a cinque voci ...
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Gestire un rischio e le sue ipotizzabili conseguenze significa preventivamente conoscerne cause, dinamiche, impatti, strumenti e competenze di prevenzione, strumenti e competenze di mitigazione e riparazione. [...] come l’Italia, con elevati livelli di urbanizzazione, è un importante puntodi partenza perché distribuisce in modo, per Se invece la rassegnazione e la fuga si dovessero considerare le uniche possibilità di difesa dai disastri incombenti, non vi ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...