Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] sia la scelta del materiale per il racconto sia il puntodi vista da cui viene trattato, qualche volta a scapito della Si può dunque concludere che dopo la distruzione di Gerusalemme nel 70 e la fuga della comunità cristiana da quella città, la " ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di un fallimento dell'opzione milanese. Partito alla chetichella alla fine di maggio con una fuga notturna che non mancò di fatto portare di Abruzzo", "vitella", "uccellami", "pollami", "ogni sorta di selvatichumi", insofferente sino al puntodi far ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] consiglio" della santa. Il 27 marzo 1378 moriva papa Gregorio XI. In puntodi morte, racconta il Gersonio (A. Capecelatro, C. da S. e sua fuga dal mondo, non si diede alla vita eremitica né a quella cenobitica, ma preferì una forma associata di vita ...
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Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] d'interesse corrente. Da questo puntodi vista, vincolo di bilancio e proposizione di equivalenza sono complementari l'uno all in entrambi una fuga dal debito pubblico rese palese che i risparmiatori percepivano una situazione di insolvibilità. Le ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] conventi femminili65, e ugualmente si può dire che il loro cammino difuga verso il Nord Italia trovava soste in conventi femminili66. Analogo parte dei 150 anni di storia italiana esse hanno costituito un puntodi riferimento non indifferente ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Gli studiosi moderni hanno in genere preso le parti di Ascoli (Dionisotti arrivò al puntodi ritenere il Proemio «uno dei capolavori in senso «Sento l’orma dei passi spietati». Quanto a fuga dalla realtà, possiamo ricordare l’evitamento della parola ...
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Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] categoria regionale, distinta dalle altre regioni tanto dal puntodi vista politico-istituzionale e costituzionale quanto per il rapporto in Istria dagli esuli italiani al momento della loro fuga. Al fondo di tutto, ciò che si può dire accomuni queste ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] parzialmente simili dal puntodi vista formale. Con l'aiuto di stampi, determinati modelli di cera potevano atabeg Badr al-Dīn Lu'lu', a opera, inizialmente, di artefici in fuga dalle regioni iraniche a causa dell'incalzante avanzata mongola (Rice ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] fuga dalle città non privilegiasse affatto aree agricole, ma piuttosto rappresentasse uno spostamento dai comuni centrali – e da alcuni comuni di crescendo, ha incorporato dal puntodi vista amministrativo un insieme di comuni circostanti: ciò è ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] . E la qualità, non la quantità, è il puntodi forza della documentazione a esso pertinente. La bellezza – in gioco era la morte.
36 G. Fragnito, Gli “spirituali” e la fugadi Bernardino Ochino, «Rivista storica italiana» 84, 1972, pp. 777-813.
37 ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...