Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] decise a quel puntodi organizzare due fuga dal mare" (69).
Come dimenticare la determinazione e la sete di avventura di Alvise da Mosto, esempio tra i più rappresentativi di questa aristocrazia? Consapevole dell'importanza di questa fase di ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] termica e dolorifica, e saranno discussi in dettaglio da questo puntodi vista in un capitolo successivo (v. cap. 12, 0vvia, perché questo stimolo provoca un movimento riflesso di allontanamento e difuga. Vi sono dati che mostrano che la soglia per ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] sola Dominante - il nostro puntodi raffronto - sono dell'ordine di 610-620.000 ducati, quindi più di due volte superiori a navale, sortirono conseguenze in parte contrarie, difugadi capitali e anche di artigiani. Negli anni successivi - in ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] rinuncia al trono, che di tale umiltà si poteva dire uno dei cardini); 2) dal puntodi vista figurativo, l'opera -en-Provence, la condussero al matrimonio con Luigi di Taranto che l'aveva seguita nella fuga e, finalmente, dopo il rientro a Napoli ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] di rinforzi bolognesi e li costringe alla fuga, cioè a riunirsi con i fuorusciti Neri di Pistoia. Perciò non ottiene alcun risultato un'ambasceria di terrestre (XXX-XXXI) si presenta come puntodi approdo del processo evolutivo in direzione etico- ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] alcune delle particelle si possono vedere sottostrutture di 0,02 μm di diametro. Da un puntodi vista chimico i granuli contengono, oltre un rifornimento maggiore durante la lotta e la fuga. Attraverso questa redistribuzione del sangue la resistenza ...
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Circolazione
Eric Neil
Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione, di Eric Neil
Elettrofisiologia del cuore, di Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione
SOMMARIO: 1. [...] di attività somatomotorie in grado di produrre movimenti sia di lotta sia difuga.
La vasodilatazione muscolare è di extracellulare avrebbe allora come risultato una più piccola saturazione dei puntidi legame con il calcio, dai quali può essere messo ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] respingendo un attacco o un'infezione); b) sostanze difuga (facilitano la fuga senza essere dei repellenti veri e propri, come per forma:
PeT = PrN = PeD + Sg + Sc.
Dal puntodi vista tecnico è difficile misurare separatamente PeD e Sg; PeD + Sg ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] , organizzazione politico-sociale, forme di produzione e vita religiosa: un rapporto di cui egli mostrava il punto d'incontro nell'etica economica delle religioni "universali", sia essa quella orientata verso la fuga dal mondo che è prevalsa nelle ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] della c., ovunque apparisse sul campo di battaglia, provocava la fugadi nemici; l'imperatore, avendo osservato rimase presente sulle monete in argento meno significative dal puntodi vista ideologico, ove perdurò anche sotto le dinastie successive ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...