proiettivita omologica
proiettività omologica o omologia proiettiva piana, particolare trasformazione proiettiva del piano definita come → omografia di un piano proiettivo in sé avente un punto S fisso [...] F′ nella proiettività omologica sono punti all’infinito. I punti con tale proprietà sono detti puntidifuga. Il luogo dei puntidifuga è una retta parallela all’asse della proiettività omologica u. La retta ƒ è detta retta difuga ed è la retta che ...
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orizzonte
orizzonte in geometria descrittiva e, in particolare, nella prospettiva, retta luogo dei puntidifuga delle rette orizzontali (→ puntodifuga). ...
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Matematico e fisico (Pesaro 1545 - ivi 1607). In gioventù fu compagno di studî del futuro duca di Urbino Francesco Maria della Rovere e del Tasso. Studiò poi all'univ. di Padova (1564) e in seguito, tornato [...] universalium theorica (1578); Perspectivae libri VI (1600), in cui, tra l'altro, introduce il concetto esatto dipuntodifuga, da lui denominato punctum concursus; Problematum astronomicorum libri VII (1609) e De cochlea libri IV (1615 ...
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WEISS, Peter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Nowawes, oggi Babelsberg, presso Berlino, l'8 novembre 1916. Emigrato per motivi razziali nel 1934, nel 1945 assunse (mantenendola poi in seguito) [...] ), Abschied von den Eltern (ivi 1961, trad. it. Congedo dai genitori, Torino 1961), Fluchtpunkt (ivi 1962, trad. it. Puntodifuga, Torino 1967), Das Gespräch der drei Gehenden (ivi 1963, trad. it. Colloquio dei tre viandanti, Torino 1969), testi in ...
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TAYLOR, Brook
Ettore Carruccio
Matematico inglese della scuola di Newton, nato a Edmonton nel Middlesex il 18 agosto 1685, morto a Somerset House il 29 dicembre 1731. Studiò a Cambridge dal 1701 al [...] Londra 1715) e New principles of linear perspective (Londra 1719), che contengono l'enunciato generale del principio del puntodifuga.
Bibl.: S. Lee, Dictionary of national biography, Londra 1898; G. Loria, Storia delle matematiche, III, Torino 1933 ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] piuttosto simile alle sezioni sferiche reticolate descritte nella Geographia di Tolomeo.
Tuttavia, l'unicità di questo affresco è nel cosiddetto 'puntodifuga' (puntodi dissolvenza o punta del fugo) che corrisponde all'altezza da cui teoricamente ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] il 'velo' o finestra, ossia l'ideale intercisione (taglio) della piramide visiva, e quella conseguente del puntodifuga e del puntodi vista, sono un'originale scoperta di Alberti. Nel De pictura, infatti, tratta continuamente l'aspectus, termine ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] , questa ricapitolazione è nata però nell’ambito di una basilare opera d’avanguardia, nella quale il cambio di religione costantiniano rappresenta soltanto il puntodifuga dell’esposizione. Nella prima edizione della sua monografia sulla missione ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] del tutto inedita per la pittura del tempo, tutte le linee ortogonali del pavimento e del trono convergono in un unico puntodifuga. In altre parole, nell’aprile 1422, l’artista che ha dipinto quest’opera si muoveva già con piena disinvoltura nell ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili (v. vol. VI, p. 356)
V. M. Strocka
Il carattere storico dei quattro stili distinti nel 1873 da A. Mau è stato a volte malinteso; si è anche [...] ad angolo retto da una parete a quella contigua. La prospettiva, sapientemente controllata dai pittori, ha solo raramente un puntodifuga centrale. In special modo nelle pareti lunghe, gli scorci si dispongono paralleli, oppure vi sono diversi ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...