GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] erano in fuga e che il re di Sardegna era deciso a intervenire in favore della causa italiana, deliberò di approdare a l'Anzani, che gli era stato accanto in America, il quale sul puntodi morte aveva detto: "G. è un predestinato; gran parte dell' ...
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SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] , che debbono muoversi a velocità superiori a quella difuga. Ma sono soprattutto le proprietà magnetiche del Sole ragioni. Dal puntodi vista scientifico, esso, come d'altronde Venere, può fornire un ottimo puntodi riferimento e di confronto con ...
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Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] di matrimonio fu seppellito, e F. vide svanire la speranza di poter vivere finalmente da sé. Progettò allora la fuga (voll. 30, Berlino 1846-57). Le più importanti di esse, dal puntodi vista storico-politico, sono le Considération sur l'état présent ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] la separazione dei vari frammenti: poiché dal puntodi vista chimicofisico questi sono molto simili fra di loro, la loro separazione fisica è tutt' che, in caso difuga nell'ambiente, lo rendono incapace di sopravvivenza. Nelle introduzioni ...
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Con questa locuzione si intendono le attività, i prodotti e le applicazioni che si occupano della conversione elettronica di energia elettrica, ovvero del controllo con mezzi elettronici del trasferimento [...] VDS positiva. In assenza di tensione applicata al gate, solo una piccola corrente difuga attraversa la giunzione p-n generatore di tensione d'ingresso Ui, dato che il punto centrale dell'alimentazione non è utilizzato.
Un'altra configurazione di ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] dei visitatori (gli alti e bassi di frequenza si succedono dal 19° sec.), ma la fuga dei mecenati, dei donatori, dei con il loro carico di arte e di storia, sembrano ancora uno dei pochi puntidi riferimento e di ancoraggio per l'identità ...
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. La domesticazione è in senso biologico lo stato in cui si trovano gli animali domestici e le piante coltivate. Domesticate si chiamano quelle bestie (e piante) le cui condizioni di alimentazione e riproduzione [...] di un uomo a iride scura, che appunto, riguardo alla colorazione dell'occhio, non dimostra alcun effetto della domesticazione. A questo punto , dell'ambiente naturale, non possedeva mezzi difuga. Se i marinai portoghesi, naufragati all'Isola ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] elevatissimi, si sono verificati con la messa a puntodi farmaci che agiscono sulla componente chimica del codice fugadi fronte al pericolo e così via. Si tratta, in sostanza, di reti neuronali che possono essere composte da poche migliaia di ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] di stimolazione interne al corpo, agisce come una forza costante e la persona non le si può sottrarre con la fuga, come può fare di stessa come scienza, e ancora si conserva.
Da questo puntodi vista il c. non rappresenta un argomento psicologico, un ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] Naturalmente l'enormità di queste cifre può indurre serie conseguenze nelle scelte di politica economica (per es., la fugadi capitali dal Messico 'simili' aumentano i propri legami. Da un puntodi vista teorico queste migrazioni fra paesi 'simili' ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...