STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] con l'idea difrontiera o di marca - una zona vagamente delimitata in cui ha luogo una sorta di transizione da una Stato si era progressivamente aperto al 'Terzo stato', al puntodi fare di questo, a lungo andare, non soltanto un beneficiario delle ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] si propongono, concetti destinati a integrarsi anche da un puntodi vista giuridico. La congiunzione che li lega dovrebbe impedire definizione. La frontiera che dovrebbe dividere le prestazioni fiscali da altre prestazioni di ordine coattivo subisce ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di vicario di Cristo: "Nec privatum hominem pluris facite quam pontificem: Aeneam reiicite, Pium suscipite". Dal puntodidi contenimento dell'espansione turca, P. avrebbe desiderato lo spostamento dell'Ordine teutonico dalla Prussia alla frontiera ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] unico, una moneta unica, una frontiera unica (la frontiera della Convenzione di Schengen), una potente burocrazia a l'avvio dell'integrazione negativa avrebbe costituito un evidente puntodi rottura con questa tendenza, poiché andava a modificare ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] quanto rendeva necessari controlli difrontiera per ottenere che nel movimento intracomunitario di beni vi fosse un adeguamento membri. Politicamente essa non rappresentava un puntodi riferimento dotato di reale potere. Inoltre, la sovranazionalità ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] tradizione tedesca di autonomia degli Stati all'interno dell'Impero, anche se, dopo i cambiamenti difrontiera e i lo Stato. La debolezza dello Stato mastodonte è, da questo puntodi vista, palese: nella crisi siderurgica, per esempio, lo schermo ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] di ottenere dalle autorità dei paesi di origine o di transito il riaccoglimento dello straniero trovato in posizione irregolare alla frontiera annua fra il 1900 e il 1914 di oltre 600.000 unità e con una puntadi 873.000 nel 1913; rilevante nello ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] uno Stato difrontiera, in continuo contatto per terra e per mare con un potenziale nemico. Mentre le prospettive di una . Ma come impedire che egli divenga in tal modo un puntodi attrazione per i ribelli, siano essi nostalgici o innovatori? In ...
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Abstract
Si analizza il contributo fornito dall’imputato, con il proprio corpo, alle esigenze di accertamento del reato. L’analisi viene compiuta, seguendo una linea di progressiva incidenza sul corpo, [...] mentre amplifica, in termini patologici, il divario dei poteri tra organi inquirenti e parti private.
Da un puntodi vista metodologico, si osserva che assumendo un diverso approccio ermeneutico al tema, è possibile ricondurre il sistema a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] Quattro profili vanno subito esplicitati. Il primo è che il giurista avrà sempre come naturale terreno di elezione la frontiera politica-diritto, il puntodi intersezione tra il giureconsulto espertissimo e brillante e il savant de la politique posto ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...