GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] di sottotenente; nel 1868 era rimasto orfano del padre. Destinato a Terni (allora alla frontiera con lo Stato pontificio), partecipò alla presa di campagna contraria al G.; a quel punto Salandra, che pure si era servito di lui per arginare Cadorna (e ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] (2 giugno) e poi a capo di uno squadrone di cavalleria nell'azione decisiva della battaglia di Carpenone (28 giugno).
Completata la conquista del Regno di Napoli, l'attenzione si spostò sulla frontiera settentrionale, dove lo Sforza costituiva ancora ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] anni Trenta il nuovo re, Ferdinando II, puntò sulla professionalizzazione dell’esercito per spezzare definitivamente l’ 1859 Pianell fu posto al comando di un corpo mobile che doveva sorvegliare la frontiera degli Abruzzi, il territorio più esposto ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] la sua prossima venuta. Ma le cose stavano ancora a questo punto quando C. venne a morte.
C., che nell'aprile del frontiera del Principato, Subiaco 1934, ad Indicem.Per i rapporti con l'Ungheria vedi ancora A. De Regibus, Le contese degli Angioini di ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] di Parigi, evitando, però, di perdere la fiducia del cardinale infante.
Mentre il F. si dirigeva verso la frontiera Roma, affermando di sospettare nuovamente del Pauli-Stravius, ma a questo punto apparve chiaramente che era il governo di Bruxelles ad ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] e fino a qual punto»; perché era una forma di libertà che aveva bisogno, «come tutte le libertà», di limitazioni (tornata del brigante Chiavone. Storia della guerriglia filo borbonica alla frontiera pontificia (1860-1862), Casalvieri 1984, ad indicem. ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] 000 km quasi tutti a scartamento ridotto, creò nuovi puntidi smistamento in località prima quasi deserte al traffico.
La su sette linee ferroviarie che portavano alla frontiera, l'Italia disponeva solo di quattro linee per raggiungere il fronte ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] l’inclinazione al cattolicesimo di cui dicevano i ‘romani’ e che, superato il punto delicato sul passaggio teologico e Settecento, a cura di G. Platania, Viterbo 2000, pp. 53-62; C. Alzati, Lo spazio romeno tra frontiera e integrazione…, Pisa 2001; ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] è divisa in due parti. La prima punta a confutare i principali argomenti sul clima giunse in Francia passando per la frontiera spagnola per celare alla polizia sabauda la vera meta del suo viaggio, né quella di G. Madau Diaz, secondo ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] Persia; si impegnò a fondo per ristabilire la frontiera danubiana contro la montante marea dell'invasione slava di denaro per ottenere la carica, una sorta di appalto, per il mantenimento del quale, probabilmente, egli aveva attinto, a un certo punto ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...