ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] e come punto dinamico di convergenza di scelte fondamentali in via di maturazione (Dialoghi…, p. 3). Assunta la direzione delle Edizioni di Corrente, promosse tra l’altro l’uscita diFrontieradi Vittorio Sereni (1941), dei Lirici spagnoli tradotti ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] al puntodi partenza, di quando cioè sulla cattedra vercellese non sedevano vescovi animati da propositi di restaurazione il fatto che esse adempivano tuttora l'ufficio origmario di guardia della frontiera, la " compagine dell'organismo laico " si ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] e sarebbe ricerca remunerativa quella di chi, scendendo per esempio sul filo di "Vita Artistica"-"Pinacotheca", indicasse non dico l'irreperibile pagina difrontiera tra il pre-scrittore e lo scrittore, ma il puntodi cristallizzazione oltre il quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] sua costruzione che, per es., hanno anticipato il puntodi vista della Organizational process theory (Wildavsky, Caiden 20045). allargata, oltre a mutare in senso positivo la frontiera dell’efficienza produttiva, implica il continuo spostamento del ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] come il recupero di territori che un tempo formavano i confini d'Italia. Di fatto si trattava della frontiera tra Oriente e detto che, dal puntodi vista letterario, il Panegyricus merita attenzione, in quanto rappresenta un modello di prosa d'arte ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] d'Italia e la Storia d'Europa di B. Croce dominavano l'orizzonte, ma ad ogni punto nodale dei suoi corsi lo Ch. tornava sono nato, chiedo solo quello che vorrei fosse dato a tutte le popolazioni difrontiera, in Italia e fuori d'Italia".
Il C.L.N.A.I ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] i territori veneziani difrontiera. Il monastero di S. Eufemia fu danneggiato dalle truppe francesi di Gaston de Foix ottenne la dispensa dai voti e, dal puntodi vista disciplinare, non ci fu niente di scandaloso nella sua uscita dal convento. Nel ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] fuggire il Vernègues durante la sua traduzione alla frontiera dello Stato pontificio per la consegna ai Francesi puntodi giustificare le proteste pontificie contro l'occupazione francese di Ancona adducendo le precarie condizioni di salute mentale di ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] . La quale fu, al suo meglio, vigorosamente fecondata da "uomini difrontiera" (come l'Ascoli e il Malfatti, l'Occioni e l'Inama né alcun approfondimento ulteriore né alcun diverso puntodi vista da cui giudicarne e ricostruirne unitariamente ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] militari alla frontiera savoiarda, Ginevra era corsa ai ripari ottenendo prontamente l'aiuto di Berna e di Zurigo mentre accompagnò una occhiuta sorveglianza su ogni manifestazione di pensiero, al puntodi limitare anche la diffusione delle opere più ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...