I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] collocava cioè alla frontiera più avanzata di quel possibile accordo tra forze conservatrici di fronte alla minaccia suoi accoliti, ritornando sulla ‘essenza del cristianesimo’ dal puntodi vista però della chiesa primitiva, quale ora egli veniva ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] spinta colonializzatrice della 'frontiera' americana, e che fa di essa sì uno strumento di conoscenza finalizzato al scienze naturali. Una volta definito - sulla base di uno specifico 'puntodi vista' che esprime appunto la relazione a determinati ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] quella del cinema. L'obiettivo di Marey fu la messa a puntodi metodi sempre più precisi di traduzione in termini grafici (schemi, comunicative. L'ultima frontiera è forse quella del corpo virtuale, che può fare a meno di un referente reale e ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] per merito di padre Antonio Cottinelli, venne sempre meglio qualificato, tanto da risultare puntodi riferimento per l anni Settanta, Roma 2007; V. Schirripa, Giovani sulla frontiera. Guide e scout cattolici nell’Italia repubblicana (1943-1974), ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] zona difrontiera, come la Turchia e la Grecia.
La dialettica tra azione statale e reazione 'etnica' rimane il fulcro di ogni diffusione dei conflitti etnici viene dunque giocato dalle punte più assimilate ed occidentalizzate dei gruppi fin qui ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] azione collettiva. La migrazione interna - verso le aree difrontiera o le città - offre dunque maggiori opportunità per una a riportare il corpo sociale e politico al puntodi partenza (concezione questa tipica dei controrivoluzionari) oppure come ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] garantita dal puntodi vista materiale e scelgono di vivere in di aiuti materiali, che faccia comprendere il suo aspetto spirituale. Una carità che non si misura in cifre e in bilanci e non è ridotta a puro attivismo sociale45. La nuova frontiera ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] greca, sebbene infelice dal puntodi vista delle risorse naturali e idriche, si trovava infatti a controllare sia l'accesso al Mar Nero che importanti tracciati viari. Inoltre era più prossima alla difficile frontiera orientale e lontana dalle ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] luoghi dell’anima, dalla Trieste di Biagio Marin alla Sicilia di Fortunato Pasqualino – «marche difrontiera» le ha chiamate Asor Rosa ispiratore degli altri quattro – giunge a intuire, in puntodi morte, che il testo cercato coincide con il senso ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] da altri, ovunque nel mondo – ha un forte valore di discontinuità dal puntodi vista politico. La forma politica centrale nell’età moderna – – la nuova frontiera della democrazia, poiché implica la possibilità di uscire in senso progressivo ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...