MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] Nel frattempo, Luigi XIV era in viaggio verso Saint-Jean-de-Luz, alla frontiera franco-spagnola, dove, il 9 giugno 1660, fu celebrato il matrimonio con l'infanta Maria Teresa di Spagna. In luglio Luigi XIV fece ritorno con la corte a Fontainebleau e ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] Francia e il vicelegato trasferito suo malgrado oltre frontiera. Il pericolo di un intervento armato era tale che il pontefice francese. A questo punto il C. si riavvicinò clamorosamente all'inviato francese, il duca di Chaulnes ed insieme con ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] la situazione politica generale era notevolmente peggiorata. La pace di Lione del 1601, aveva fissato la frontiera del ducato di Savoia sul Rodano. Solo il ponte di Grésin e la vallata di Chézery ormai univano il ducato alla Franca Contea. La ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] , per non pregiudicare una pace sempre precaria nella delicata zona di confine. Si preoccupò pertanto di eliminare ogni motivo di attrito, impedendo le scorrerie oltre frontiera dei Segnani, costringendo i sudditi Morlacchi al pagamento dei canoni ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] , su suggerimento degli stessi ambienti autonomisti zaratini, decise di passare la frontiera austriaca e stabilirsi a Roma. Offertosi volontario, fu nominato, su proposta di P. Thaon de Revel, tenente di complemento dell'81° fanteria e, dall'ottobre ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] punto che decise di abbandonare libri e violino per dedicarsi al teatro. Debuttò nelle vesti di un personaggio settantenne, Marco, nella Chitara del papà di divagazione cinematografica di Cuori senza frontieradi L. Zampa (parte di Giovanni Sebastian ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] di sottotenente; nel 1868 era rimasto orfano del padre. Destinato a Terni (allora alla frontiera con lo Stato pontificio), partecipò alla presa di campagna contraria al G.; a quel punto Salandra, che pure si era servito di lui per arginare Cadorna (e ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] (2 giugno) e poi a capo di uno squadrone di cavalleria nell'azione decisiva della battaglia di Carpenone (28 giugno).
Completata la conquista del Regno di Napoli, l'attenzione si spostò sulla frontiera settentrionale, dove lo Sforza costituiva ancora ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] anni Trenta il nuovo re, Ferdinando II, puntò sulla professionalizzazione dell’esercito per spezzare definitivamente l’ 1859 Pianell fu posto al comando di un corpo mobile che doveva sorvegliare la frontiera degli Abruzzi, il territorio più esposto ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] la sua prossima venuta. Ma le cose stavano ancora a questo punto quando C. venne a morte.
C., che nell'aprile del frontiera del Principato, Subiaco 1934, ad Indicem.Per i rapporti con l'Ungheria vedi ancora A. De Regibus, Le contese degli Angioini di ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...