GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] di Marsiglia e Lione nonché con quella svizzera di Ginevra, "un unico polo di sviluppo di scala europea" (La sistemazione del territorio e le regioni difrontiera nel prospettare la persona umana come puntodi riferimento e centro dell'agire giuridico ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] di "Nova Aquileia totius Venetiae et Istriae caput et metropolis". Si trattava di una promozione che segnava un punto importante a favore della diocesi di 799-801; D. Rando, Una Chiesa difrontiera. Le istituzioni ecclesiastiche veneziane nei secoli ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] di trovare un nobile disposto ad accettare un incarico rivelatosi avaro di soddisfazioni politiche e micidiale dal puntodidi grano dalla Siria e le proteste contro il "molesto" e "infesto" pascià di Scutari, che ammassava truppe alla frontiera ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] di settembre.
L'ambasciata a Berlino rappresentò, durante i seicento giorni della Repubblica sociale italiana, il puntodi politica vaticana avvenuta con il pontificato di Giovanni XXIII come alla "nuova frontiera" di J. F. Kennedy. Appoggiò, in ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] opera pastorale destinata alla riforma di un clero difrontiera.
La possibilità di ricevere informazioni e avere una si aprivano vertenze particolarmente confuse e spinose dal puntodi vista giuridico. Fece numerose visite, perlustrando le realtà ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] dell'identità del narrante, ma solo fino a un certo punto; l'ironia del F. gli regala un ultimo schermo, di Ponente, nella zona difrontiera con la Francia: nei bar, nel casinò di Sanremo, nei salotti di Bordighera, nelle case e negli alberghi di ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] cui frontiera settentrionale era segnata dai capisaldi di Bomarzo e Sutri e quella meridionale arrivava fino al Garigliano), i Ducati di Napoli indipendenza dal governo centrale; da questo puntodi vista I., di origine sì straniera, ma esarca per ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] e R. P. in Sicilia 1949-1955, Soveria Mannelli 2002; R. P.: un uomo difrontiera, a cura di P. Ferrero, Milano 2005; G. Artero, Il puntodi Archimede. Biografia politica di R. P. da Rodolfo Morandi ai Quaderni rossi, Cernusco sul Naviglio 2007; L ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] V ha segno costante, U/V non ha in A puntidi massimo o minimo"; Sull'unicità della soluzione nel problema di Dirichlet, in Rendic. d. Accad. naz. dei Lincei, o in un intorno della frontieradi questo. Gli studi di tale argomento, che presenta gravi ...
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Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] e, se fino a quel punto aveva trattato solo materiali ispirati alla vita e alla rivoluzione ucraine, nel film successivo, Aerograd (1935), lo scenario si spostò nell'estremo Oriente sovietico, in Siberia, tra le guardie difrontiera in lotta contro i ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...