ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] V ha segno costante, U/V non ha in A puntidi massimo o minimo"; Sull'unicità della soluzione nel problema di Dirichlet, in Rendic. d. Accad. naz. dei Lincei, o in un intorno della frontieradi questo. Gli studi di tale argomento, che presenta gravi ...
Leggi Tutto
MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Lorena
Stefano Tabacchi
MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Lorena. – Nacque a Cavriana, presso Mantova, il 2 ott. 1591, quarta dei sei figli di Vincenzo I Gonzaga, duca [...] , Nicole, ma il parto la mise in pericolo di vita, al punto che a Parigi si cominciò a elaborare progetti per difrontiera come la Lorena poteva godere di una relativa tranquillità e ciò consentì al duca e a M. di promuovere una politica di ...
Leggi Tutto
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo
Vincenzo Lavenia
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo. – Nacque a Pralormo, in Piemonte, intorno al 1535.
Il suo nome compare per la prima volta quando il capitolo generale dell’Ordine [...] -1588, Firenze 1960, pp. 574-577; Id., L’Ammiraglia di Coligny Giacomina di Montbel contessa d’Entremont (1541-1599), Torino 1962, p. 550; C. Povero, Missioni in terra difrontiera. La Controriforma nelle Valli del Pinerolese, secoli XVI-XVII, Roma ...
Leggi Tutto
MARINI, Girolamo
Gerardo Doti
– Nacque a Casara, presso Montegibbio, oggi frazione di Sassuolo (Modena), alla fine del XV secolo, da Tommaso di Michele di Corsetto, membro del Consiglio comunale di [...] sulle strade principali limitando al minimo i puntidi ingorgo. La cortina difensiva esibiva possenti durante la presa di Thérouanne, una delle città difrontiera con le Fiandre, anche se nella nota dei morti e dei feriti di quella battaglia, il ...
Leggi Tutto
ZANOBINI, Guido.
Bernardo Sordi
– Nacque a Pisa, il 6 giugno 1890, da Antonio e da Emilia Bertini.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa, negli anni del magistero di Santi Romano, [...] e integrata ora dal pluralismo degli interessi nel suo processo di costruzione, ma con l’unico obiettivo di restituire, innanzitutto, una più solida unità del sociale. Da questo puntodi vista la scuola romaniana non aveva difficoltà a rivendicare ...
Leggi Tutto
TRIESTE, Leopoldo
Paolo Puppa
– Nacque a Reggio Calabria, il 3 maggio 1917, da Giuseppe e da Santa Barresi, originaria di Scilla, sopravvissuta miracolosamente al terremoto del 1908.
Soprannominato [...] rappresentato fu solo nel 1945 al Quirino di Roma: La frontiera, per la regia di Mario Landi e scene di Domenico Purificato. Il dramma, edito ), con una varietà sterminata di tipologie umane, sempre sul puntodi lasciarla in quanto non si ...
Leggi Tutto
SPECIANO, Cesare.
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 1° settembre 1539, nono figlio del senatore e capitano di giustizia del Ducato di Milano Giovanni Battista e della gentildonna pavese Maddalena [...] frontiera ungherese erano prive di servizi religiosi. Pertanto Speciano avrebbe dovuto impegnarsi per ottenere la presenza didi Roma e, più in generale, di una linea politica che cercava di trapiantare in un’area molto frammentata dal puntodi ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] che, anche dal puntodi vista ecclesiastico, la situazione era piuttosto complessa: innanzitutto il vescovo di Bergamo non era dal Visconti. Terra difrontiera, dunque, il Bergamasco, dai confini sfuggenti e attraversata di continuo dagli eserciti ...
Leggi Tutto
POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] l’affermazione di Venezia quale potenza marittima e commerciale, e quale puntodi collegamento privilegiato tra D. Rando, Una Chiesa difrontiera, Bologna 1994, pp. 173-184; G. Cracco, L’età del comune, in Storia di Venezia. Dalle origini alla caduta ...
Leggi Tutto
LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] vasta area segmentata in maniera eterogenea dal puntodi vista del possesso fondiario, in cui ricadevano riforma negata. Elaborazione e fallimento del primo "codice" di procedura penale del Regno di Napoli, in Frontiera d'Europa, I (1997), pp. 93-103, ...
Leggi Tutto
frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...