MARZOTTO
Giorgio Roverato
– Famiglia di imprenditori. Insediatisi a Valdagno nell’Alto Vicentino nella seconda metà del Settecento, i M. – provenienti dalla contigua valle di Arzignano – esercitarono [...] direzione della più remunerativa e qualificata frontiera dei tessuti di qualità. Tale innovazione rappresentò il volano ne sortì segnò peraltro l’avvio di un processo irreversibile di cambiamento, sia dal puntodi vista gestionale sia da quello delle ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] una dettagliata memoria in cui egli illustrò il suo puntodi vista sugli sviluppi della situazione nell'Impero ed elargì regioni difrontiera; Clemente VIII premeva piuttosto per la creazione di una grande lega europea con l'obiettivo di sferrare ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] , che più tardi sarebbe entrato al suo servizio fino al puntodi diventarne il complice biografo.
Poiché la campagna in Dalmazia non loro esportazioni, in cambio di un contributo di truppe alle guarnigioni difrontiera. Gli effetti dannosi all' ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] . A quel punto però, la mancanza di successi tangibili e l’incertezza di conseguire risultati concreti fuori Venezia, in Storia di Venezia, I, a cura di L. Cracco Ruggini et al., Roma 1992, p. 701; D. Rando, Una Chiesa difrontiera, Bologna 1994, p. ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] : il M. la acquistò per dare ulteriore prova di fedeltà agli Asburgo e ricavarne l’indigenato e il titolo di magnate d’Ungheria. Un tempo fortino difrontiera, la proprietà era in stato di abbandono, troppo acquitrinosa per poter sperimentare, come ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Lucrezia, Francesca, Bernardo, Iacopo e Lorenzo.
Dal puntodi vista politico-sociale, i suoi orientamenti ricalcarono quelli del della potenza fiorentina finalizzato alla riconquista di Sarzana, presidio difrontiera andato perduto durante la guerra, ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] si rimise in viaggio con lo stesso sistema di locomozione ma una volta alla frontiera fu respinto. Senza abbattersi tornò allora a 293), il vero puntodi riferimento delle speranze di tutto il liberalismo italiano (soprattutto di quello cattolico) per ...
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ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] fatto che la famiglia paterna rappresentava un solido puntodi riferimento per la S. Sede e soprattutto per Ghislieri, divenuto commissario generale dell’Inquisizione, in una regione difrontiera politica e soprattutto religiosa. In effetti, il breve ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] familiare era puntodi arrivo per ogni storia imprenditoriale sette-ottocentesca.
Fu grande merito di Giulio Richard delle ceramiche artistiche l’impresa si mantenne costantemente sulla frontiera innovativa.
La società Ceramica Richard, che all’atto ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] quale arcivescovo dapprima di Ravenna e poi di Bologna: diocesi di "frontiera", per il sovrapporsi di fondo: "quando" e "perché" maturò quella evidente evoluzione? Dal puntodi vista storiografico il problema è assai interessante, anche perché, di ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...