CANAL, Alvise
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, intorno all'anno 1465, da Luca. La vita politica e militare cominciò ad assorbirlo assai presto: il 28 settembre del 1481 infatti, viene nominato "caput [...] è sul puntodi desistere per la notevole difficoltà di reclutare "zurme". Finalmente, il 3 giugno, è in grado di trasportare gli , dovevano basarsi solo sul "rumor de zurme", e la discontinuità degli ordini ricevuti. E nel lasciare l'incarico, il 17 ...
Leggi Tutto
DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] Sulla magnetizzazione spontanea e il puntodi Curie di lamine ferromagnetiche di piccolissimo spessore, ibid., VIII [ permeabilità reversibile associato alla produzione della discontinuitàdi Barkhausen (Reversible permeability enhanced by Barkhausen ...
Leggi Tutto
GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] lavori giovanili di statica e di cinematica, i contributi del G. più rilevanti dal puntodi vista scientifico da J. Weingarten in una nota del 1901 (Sulle superficie didiscontinuità nella teoria dell'elasticità dei corpi solidi, in Rend. della R ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] porticato a due piani e nel paramento a forte bugnato, a puntedi diamante e a semisfere, simboli medicei, nel baluardo centrale verso sicura e corretta cronologia di tutte le opere, dalla discontinuità d'impegno e dalla presenza di ritorni, anche in ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] schieramento.
Al liceo D’Azeglio, che frequentò con discontinuità, ebbe tra i suoi compagni Giancarlo Pajetta, arrestato gli operai sia per le donne e i giovani, e puntare su di esso sembrava rendere possibile il superamento della visione del lavoro ...
Leggi Tutto
MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] quale lo aveva conosciuto di persona nel 1543, affermò che «era più ruvido a maneggiarsi, anzi non punto sociabile e di proprio parere; e di fede. Una raffinata operazione di carattere revisionistico tendente ad assorbire senza alcuna discontinuità ...
Leggi Tutto
CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] di numerosi ospedali ortopedici sanatoriali, primo fra tutti l'Istituto Codivilla di Cortina d'Ampezzo. Un punto ancora della relazione merita di e delle estese discontinuità diafisarie, rivolgendo particolare attenzione allo uso di trapianti ossei ...
Leggi Tutto
DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] infatti, oltre alla scarsità di fonti e alla discontinuità stilistica precedentemente accennate, è da sottolineare la rarità di molti esemplari di tiratura coeva all'artista o di poco posteriore, che permetterebbero di meglio definire e individuare ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] d'indovinelli; un caposaldo genera una rete di relazioni e sviluppi, di esperimenti e superamenti, e non due o tre semianonime imitazioni. È particolarmente difficile anche la datazione, perché la discontinuità esecutiva fa saltare i parametri del ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] del papa al punto da rendere possibile l'avvio della causa di santificazione di Lorenzo Giustinian, di cui il G. (1381-1456), in Continuità e discontinuità nella storia politica, economica e religiosa. Studi in onore di A. Stella, Vicenza 1993, pp ...
Leggi Tutto
discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...