CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] "fece pensier di partirsi e andar a Roma" (Sanuto, XXV, col. 400), ma quando fu sul puntodi partire, avendo ; B. Gebhardt, Adrian von Corneto, ein Beitrag zur Geschichte der Curie und der Renaissance, Breslau 1886; W. Maziere Brady, Anglo-Roman ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] giudizio conclusivo sulla personalità dell'A. dal puntodi vista religioso, pur tenendo presenti le gravissime e la villa Mondragone, Roma 1901, passim; J. Šusta, Die römische Curie und das Concil von Trient unter Pius IV, 1-111, Wien 1904- ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] trascorsi a Roma sono però importanti anche dal puntodi vista della maturazione di una sensibilità politica. Come tutti i coetanei , «Bollettino diocesano ufficiale per gli atti del vescovo e delle curiedi Reggio E. e Guastalla», 72, 1983, 5, pp. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] individuare nel breve a Giovanni Acquaderni del 29 gennaio 1877 un puntodi cesura nella storia del non expedit, anche a causa della partito dei conservatori, la maggior parte dei cardinali diCuria non riusciva ad allontanare da sé lo spauracchio dei ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] è uno degli ordini lasciati al curato della parrocchia di Cigognara nella diocesi di Cremona durante la visita fatta dal puntodi partenza del desolato resoconto guicciardiniano. Diverso il caso di Alberti. Il frate bolognese, che forse ebbe modo di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ). Fu l'occasione in cui Benedetto si affermò veramente come abile negoziatore, ma anche come battagliero assertore del puntodi vista della Curia romana. Varie e delicate erano le questioni da trattare, sia sul piano internazionale sia interno della ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] aprile (in L. Castano, Pio IV e la curia, p. 169); finì per proibire ogni discussione disapprovando la scelta del Gonzaga e del Seripando - il puntodi vista dei curialisti (dopo mesi di discussioni, mediato dalla distinzione laineziana tra potere d ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] infine Francesco Donati e Ferdinando Federici. Sono uomini di chiesa e dicuria, come si vede, in uno spaccato che dai suoi accoliti, ritornando sulla ‘essenza del cristianesimo’ dal puntodi vista però della chiesa primitiva, quale ora egli veniva ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] scuole.
Statuto albertino e tolleranza religiosa
Puntodi inizio e di riferimento del nostro percorso è loStatuto Stato, sono scelti dalle curie.
La nuova concezione concordataria è espressa dal concetto di ‘cooperazione’ tra Chiesa cattolica ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] che non hanno sufficiente ricchezza per essere adatti alla curia. La quantità della ricchezza richiesta variava da città a dal vescovo, che è il puntodi riferimento chiaro e indiscutibile.
L’adventus di Costantino in Roma
A livello disciplinare ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...