DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] lamine ferromagnetiche sottili, ibid., VII [1950], pp. 527 ss.; Sulla magnetizzazione spontanea e il puntodiCuriedi lamine ferromagnetiche di piccolissimo spessore, ibid., VIII [1951], pp. 498-501).
Le successive ricerche furono dirette a chiarire ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Bartoli, partendo da un passo di s. Paolo, arrivarono a concludere che si poteva a tal punto venire pervasi dallo Spirito da di carriera curiale, risiedette ad Otranto il meno possibile, sia per mancanza di volontà, sia perché desideroso dicurare ...
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Fisici francesi, furono tra gli scopritori della radioattività. Pierre (Parigi 1859 - ivi 1906) esordì nel 1880 con ricerche, condotte insieme al fratello Paul-Jacques, sui fenomeni piezoelettrici, dalle [...] ricerche sulla radioattività; la facoltà di scienze di Parigi creò per P. Curie una cattedra di fisica destinata agli studî sulla radioattività suscettività di una sostanza paramagnetica al variare della temperatura (v. magnetismo). ▭ Puntodi C.: ...
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Fisico polacco, nato a Dabrovica (Polonia) il 1° agosto 1924. Trasferitosi in Francia nel 1931, durante la Seconda guerra mondiale militò nella Resistenza francese; catturato nel 1943 e deportato l'anno [...] France (Parigi), dove ebbe occasione di lavorare nel laboratorio di F. Joliot-Curie. Nel 1948 cominciò a lavorare presso realizzato con il contributo fondamentale di C., ha consentito (1996) la messa a puntodi un rivoluzionario sistema radiologico, ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] notizia della scoperta dei coniugi Joliot-Curie della radioattività provocata bombardando nuclei stabili con di F. dei nucleoni. ▭ Risonanza di F.: è la risonanza tra i livelli vibrazionali dipunto zero di una molecola poliatomica. ▭ Statistica di ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] confronti giunse al puntodi rottura quando il 9 di G. di circondarsi di persone vicine e di parenti, al di là delle usuali pratiche di nepotismo, dipendeva dall'urgente bisogno di sicurezza e dalla necessità di consolidare il controllo sulla Curia ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] municipale viennese lo convinse ulteriormente della necessità dicurare "la parte morale delle istituzioni economiche" annessione del Trentino. Non era naturalmente questo il solo puntodi contatto; l'adesione alla nuova formazione politica era ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di B." (Savigny, Feenstra), e tali sono almeno da un puntodì vista tutto esteriore. Esistono così quattro diverse raccolte di brani dalle opere di B. da Sassoferrato avvocato nel 1338 della Curia Generale provinciale della Marca Anconitana, ibid., II ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Valence-Paris 1891. In merito ai concordati tra le Repubbliche francese e italiana, il puntodi vista della Santa Sede è illustrato dalle pubblicazioni curate dal futuro cardinale G.A. Sala, Documenti relativi alle contestazioni insorte fra la Santa ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] tutta interna al mondo italiano, non mostrando dicurarsi troppo dei problemi generali della Chiesa, né della laudatorio, un'altra volta il Tebaldeo ne ebbe 500. Dal puntodi vista del mecenatismo artistico, le sue realizzazioni si posero in ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...