BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] quadrato, il riflesso della zampa d'oca, la prova di Ayer-Boschi nelle compressioni spinali, e altri.
Mise a punto diverse tecniche terapeutiche originali, quali le applicazioni diatermiche nelle paralisi ischemiche, la cura delle causalgie con ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] .
Per quanto la circolazione extracorporea fosse da anni oggetto di ricerche sperimentali, che avevano ormai aperto la via a possibili realizzazioni cliniche, questa felice prima applicazione del D. sull'uomo segnò una data storicamente importante ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] , lo insignirono di onorificenze. Anche nell'applicazione pratica della chirurgia di una folla di personaggi di vario rilievo, sicché le sue opere sulla vita di T. Campanella e sull'Inquisizione in Napoli sono ancora oggi non solo punto obbligato di ...
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GIROLAMI, Mario
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Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] di stimolo esercitata su varie funzioni organiche, mise a punto uno schema terapeutico che gli consentì di ottenere in una elevata percentuale di Sulla applicazione pratica del nostro metodo di cura della cirrosi epatica con alte dosi di testosterone ...
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Training autogeno
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il training autogeno è una tecnica di rilassamento e autodistensione; proposta dal neurologo berlinese J.H. Schultz negli anni Trenta del 20° secolo, [...] approfondì queste prime osservazioni cercando di sviluppare e mettere a punto una tecnica attraverso la quale di induzione differenti, come la concentrazione passiva. Nei soggetti normali è applicato fondamentalmente come tecnica di rilassamento ...
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GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] oltre 1000 casi. Inoltre mise a punto un metodo psicofisico per valutare l'attitudine al volo e al pilotaggio dei giovani candidati a entrare in aviazione (Un metodo di misura delle capacità attentive applicato alla scelta dei candidati all'aviazione ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] il punto sulla individuazione delle lesioni cutanee superficiali da miceti, allora per lo più noti col generico nome di " ., XXVI [1951], pp. 14-30) e sull'applicazione dei metodi istochimici alla dermatologia (Aspetti dell'indagine istochimica in ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] I. Contributo critico e tecnico all'impostazione di alcuni problemi generali, in Arch. ital. e cellule mucoidi. II. Primi risultati nella applicazione delle tecniche istochimiche per i polisaccaridi, in Boll B., che mise a punto le sue conoscenze nel ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...