L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] , fu probabilmente il primo a sostenere la possibilità diapplicare il nuovo trattamento a una varietà di malattie. Egli era uno studente di Johann Gottlob Krüger (1715-1759), naturalista e professore di medicina ad Halle, e condivideva le idee del ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] a carico dell'apparato genitale, in corrispondenza del punto d'ingresso dell'agente causale, ma talora, come la tecnica PCR. La terapia si basa sull'applicazione locale di sostanze citotossiche (per es., podofillina, acido tricloroacetico ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] ṭibb al-῾ayn (Libro perfetto sull'oftalmologia), fa il punto sulle conoscenze del suo tempo.
Al secolo successivo appartengono 1866) a Parigi con il nome di tonsura conjunctivalis e continuò a essere applicata, nelle sue numerose varianti, anche dopo ...
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Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] di numerosi studi, al fine di effettuare previsioni per ridurre i gravi costi sociali delle pandemie stesse. I sistemi predittivi messi a puntoapplicazione ai casi di influenza ad alto rischio di gravi complicazioni. Durante il trattamento con uno di ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] interessandosi anche di trapianti d'osso e di cute. Nello stesso periodo, L. Fioravanti produceva e metteva a punto creme per to peel, "spellare"). La tecnica consiste nell'applicazionedi un agente chimico che causa la distruzione controllata degli ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] gli aghi erano solitamente ricavati da spine di pesce, punte d'osso o di conchiglia. Con il passare del tempo e trattamenti si ottengono buoni risultati già alla prima applicazione. I tempi di riparazione sono rapidi, le medicazioni semplici. Nella ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] o arseniomuffe perché dotato della peculiare proprietà di scomporre i preparati fissi di arsenico.
L'applicazionedi tali acquisizioni ai vari campi dell'igiene pratica gli consentì di mettere a punto un metodo biologico per la dimostrazione della ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] strumenti approntati dal L. meritano soprattutto di essere ricordati: il cistotomo messo a punto nel 1869, derivato da quelli in per mezzo di pinzette dilatatrici a branche divaricabili per circa 5 cm, alla cui applicazione faceva seguire una ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] poi messa a punto dallo stesso G. dopo che Gaza, che aveva sperato invano in un intervento di patronage di Sisto IV nei quanto i due lo avessero esortato a studiare e prometteva diapplicarsi e di seguire i loro consigli perché essi lo amavano come ...
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Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] punto della metodica del colorimetro tristimolo, con i relativi sistemi di coordinate cromatiche, ha permesso di esprimere di origine esogena conseguenti all'uso di diversi tipi di farmaci, ad applicazionedi profumi a base di essenza di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...