Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] particolari di p. o di enti che, considerati astrattamente, si possono intendere come punti.
P. di contatto o didi p. anche ad altri mezzi di sutura, quali le grappette, o agrafes, metalliche, che si applicano soltanto per la pelle, e alle clip di ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] Retorica, dove prevale il senso di criterio di ricerca applicato al discorso persuasivo basato su premesse spazio non solo è possibile considerare l. dipunti, ma anche l. di rette, di circonferenze, di curve di un certo tipo, che varino con una ...
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Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] altre quattro opere di E. sulle tecniche per risolvere problemi geometrici e sull'applicazione della geometria all'astronomia grado di costituire i puntidi partenza da cui dedurre con assoluta certezza l'intera costruzione del corpo di conoscenze ...
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Particolare tipo di numeri che rappresentano una generalizzazione dei numeri complessi.
I q. costituiscono un corpo non commutativo e un’algebra non commutativa sul campo dei numeri reali. Introdotti da [...] q1q2…qn)=q̄n…q̄2q̄1: ciò significa che il coniugio (ossia l’applicazionedi H in sé stesso che a ogni q. associa il q. coniugato) non compatto, tuttavia ogni suo punto ha un intorno la cui chiusura è compatta): l’importanza di questi caratteri sta nel ...
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In matematica, variabile y che dipende non da una o più variabili, ma da una funzione f; in simboli: y=F(f). Un f. non è da confondere con una funzione composta (o funzione di funzione): la y è f. di f(x), [...] caratterizzati dalle proprietà: a) sono definiti in campi di funzioni analitiche; b) applicati a funzioni y(t, a) che siano di problemi non lineari, di importanti strumenti matematici come il teorema dipunto fisso (di Brouwer), la teoria di ...
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Diritto
Con il termine si intende, soprattutto nel linguaggio giudiziario, l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona, di una cosa, di un elemento astratto, eseguita in base a dichiarazioni [...] A, B, C, D in un sol punto Ā; a ogni punto P di AB si associ quel punto P′ di DC tale che DP′=AP, indi si pensino i due punti P, P′ come un sol punto P̄; analogamente si proceda per le coppie dipunti come Q, Q′ dei rimanenti due lati. Così facendo ...
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In matematica, una delle possibili generalizzazioni della nozione di vettore. Si consideri uno spazio euclideo a n dimensioni, e in esso un sistema ordinato di r vettori uscenti da uno stesso punto. Si [...] r=2, r=3, i m. prendono il nome di bivettori e trivettori, rispettivamente; in figura sono indicati due parallelogrammi di m. è di notevole importanza nella teoria delle forme esterne, in quanto ogni forma esterna di grado r dà luogo a un’applicazione ...
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simplesso In matematica, s. astratto, un insieme di k+1 elementi astratti (detti vertici) presi da un certo insieme e considerati a prescindere dal loro ordine, se si considera il s. non orientato, oppure [...] (vertici del s.): per k=0 si ha un punto, per k=1 un segmento, per k=2 un triangolo, per k=3 un tetraedro ecc. S. singolare Insieme di uno spazio topologico ottenuto mediante un’applicazione continua di un s. euclideo. S. topologico (o cella) Insieme ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] di Jacobi, Gauss-Seidel e di rilassamento sono basati sull'idea di partizionamento additivo della matrice A e dipunto autovalori, conserva notevole interesse per applicazioni al calcolo parallelo.
L'algoritmo di scelta è il metodo QR introdotto ...
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Negli ultimi decennî l'aritmetica superiore o teoria dei numeri è stata intensamente coltivata, in ispecie in Germania, nei paesi anglosassoni ed in Russia. Nella impossibilità di esaurire in ogni particolare [...] , E. Landau, P. Scherk, G. Ricci, il punto più avanzato è stato raggiunto (1937) da I. M. Vinogradoff, il quale, applicando i metodi dei predecessori, talune limitazioni sulle somme esponenziali ed un lemma di A. Walfisz, è arrivato a dimostrare che ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...