CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] asintotica della differenza di due numeri primi consecutivi, proponendo così un puntodi arrivo nel problema della di Sofia, membro del Comitato di redazione degli Annali di matematica purao ed applicata, direttore delle Esercitazioni matematiche di ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] di laurea, si presentava dal puntodi vista analitico così interessante che lo stesso S. Lie la fece oggetto di problemi di rotolamento di superfici applicabili,ibid., XXIII (1914), 1, pp. 3-12; Sul rotolamento di superfici applicabili in geometria ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] di Torino, XXIV (1888), pp. 4-22; Ricerche di geometria sulle curve algebriche, ibid., XXIV (1889), pp. 346-373; Una applicazione campo un precursore (secondo il puntodi vista di F. Klein) e "guida di testa" (secondo quello di Fr. Meyer e Mohrmann). ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] un ruolo decisivo l'interesse del D. per i problemi dell'economia teorica e applicata e delle scienze attuariali. La prima illustrazione discorsiva del puntodi vista soggettivista del D. si trova nel saggio Probabilismo: saggio critico sulla teoria ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] per generare i fasci di elettroni che sono usati nelle applicazionidi tali r., principali di norma alquanto generica, si parla di campo, o, in partic., forza, a corto, medio, lungo r. d'azione. ◆ [ALG] R. di curvatura: in un puntodi una curva o di ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] la linea come flussione dipunti e ipotizza che per distanze infinitamente brevi ogni moto si possa considerare uniforme. Nella parte terminale dell'opera tenta poi interessanti applicazioni idrauliche delle nozioni precedentemente acquisite ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] irradiazione terrestre.
Sempre dal puntodi vista teorico, non mancò di occuparsi anche dei caratteri fisici elastica delle dislocazioni tettoniche e sue applicazioni geologiche, in Rendic. d. R. Accad. d. Lincei, classe di scienze fisiche, matem. e ...
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ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] largamente usati per la messa a puntodi dispositivi vari. Fu poi riconosciuta la possibilità di usare anche lenti e prismi metallici, delle scale caratteristiche del mezzo e che comunque non è applicabile a fenomeni dipendenti da λ, quale, per es., ...
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polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] in questo stato di polarizzazione. ◆ [ELT] P. di un dispositivo elettronico: l'applicazione a certi elettrodi puntodi una direzione di propagazione, il suo estremo libero descrive un'ellisse (ellisse di p., p. ellittica) nel piano per il punto ...
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dipolo
dipòlo [Comp. didi- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] vettoriale detta momento dipolare, il cui punto d'applicazione ne identifica la posizione. Il campo vettoriale generato da una sorgente siffatta (campo dipolare) è di grande importanza, spec. nel-l'elettromagnetismo (sono campi dipolari, per es., ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...