L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] insufficiente, la legge di densità relativa al puntamentodi uno strumento geodetico e di stimare numericamente la precisione di tali osservazioni. Alla fine del XIX sec. il principio ora ricordato fu applicato per giustificare l'esistenza dei ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] non forniscono lo stesso risultato, neanche a meno dell'equivalenza di Morita. Prendiamo due intervalli [0,1] e identifichiamo i loro punti interni ma non i punti estremi. Applicando il primo procedimento descritto sopra e lavorando nella 'categoria ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] delle equazioni alle derivate parziali si trovano nell'opera di Sophus Lie e Paul Du Bois-Reymond. Lie tentò diapplicare nello studio delle equazioni alle derivate parziali un puntodi vista geometrico complessivo mediante l'uso delle trasformazioni ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] hanno in comune il fatto di rivolgersi a utenti capaci diapplicare tali tecniche di calcolo. Tra questi vi sono presumibilmente un gran numero di segretari amministrativi (kuttāb), una classe istruita e colta al punto che un autore può rinviare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] scientifico seicentesco, grazie alla sua efficacia e semplicità diapplicazione, così la teoria soggiacente, per molti versi oscura e non priva dipunti deboli, fu oggetto fin dal suo apparire di critiche anche violente. Questo fenomeno, che spesso ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] induzione completa. Comunque, non abbiamo bisogno del teorema generale per applicare l'induzione completa nei casi specifici.
14. Nozioni che dal puntodi vista classico sono equivalenti
Accade spesso che una nozione della matematica classica scivoli ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] l'applicazione diretta di liquidi coloranti sulla stoffa o stampati per mezzo di cilindri.
Durante l'Impero huari, i tessuti erano ornati con tre tecniche: la prima consisteva nell'increspare strettamente il tessuto con un grosso puntodi imbastitura ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] (elettrone, positrone, ecc.).
Questa fenomenologia, unita alla rilevanza dell'equazione KdV dal puntodi vista applicativo, motivò uno studio di questa equazione da parte di un gruppo di fisici teorici (C. S. Clardner, J. M. Greene, M. D. Kruskal e ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] tre applicazioni in difetto, d’area e in eccesso. La storiografia moderna ritiene invece che Apollonio le intendesse come un tipo particolare di curve; la sua impostazione è caratterizzata dal fatto che queste curve sono considerate da un puntodi ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] illimitati' sugli spazi di Banach E, ossia sono applicazioni lineari A di sottospazi lineari D(A) → E, non continue e i cui campi di definizione D(A) sono compatti in norma in E, vale a dire ogni puntodi E è il valore limite di una serie convergente ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...