I progressi nel campo aeronautico, notevolissimi in questi ultimi anni, si identificano oggi col perfezionamento dell'aeroplano; il "più leggero" dell'aria è oramai, si può dire, quasi completamente dimenticato. [...] ratificata da un gran numero di stati ed è diapplicazione generale, mentre le altre attendono ancora di essere ratificate e non hanno lo tradurranno in regolare convenzione internazionale. Dal puntodi vista della procedura, l'ICAO si sostituirà ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] esitazioni nei suoi riguardi erano giustificate, almeno dal puntodi vista politico ed era comprensibile che, nel porre internazionale. Anzi a questo fine i territorî a cui è applicabile il nuovo sistema possono comprendere, in tutto o in parte, ...
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La disoccupazione in Italia e nel mondo tra il 1929 e la seconda Guerra mondiale. - Un forte squilibrio tra potenziale di lavoro e possibilità d'impiego, l'esistenza di vaste zone depresse, il basso reddito [...] nel dopoguerra una completa e regolare applicazione - non permette infatti di seguire l'andamento del mercato del alla smobilitazione, la disoccupazione, che nel 1944 aveva toccato il suo punto più basso con 670.000 unità, ebbe nel 1945 un rapido ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] potuto benissimo astenersi. Ma per dritto o per rovescio, ci si volle far entrare la dottrina di Monroe e applicarla a favore del Venezuela. La questione si invelenì al punto che, alla fine del 1895, per poco non si venne alla guerra fra le due ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] 'aspetto giuridico, l'accostare tutte le norme giuridiche di diversa natura disciplinanti una stessa attività, solo perché identico è il campo della loro applicazione.
Dal nostro puntodi vista giuridico sono sostanzialmente e strutturalmente ben più ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] , che hanno un campo vasto d'applicazione come in nessun altro codice. Più radicale ancora di Giustiniano, il codice incomincia a considerare i rapporti giuridici non più dal puntodi vista processuale, ma in stato di quiete, cosicché non si pone più ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] mercato regolare e talora pressoché continuo.
Rispetto all'organizzazione, dal puntodi vista economico si può dire in generale che le borse sono sull'uso sempre più esteso sino ad avere applicazione internazionale, e nel momento dell'esecuzione, ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] caratteristiche tradizionali che contraddistinguono la vera Chiesa. Dal puntodi vista storico, basti qui segnalare il fatto che dell'associazione, e quindi questa è senza limite, troverà applicazione l'art. 1733 del codice civile, e perciò qualsiasi ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] fino ad arrivare all'interpretazione più radicale dell'applicazione dei principi dell'economia del benessere al diritto, cosche mafiose. Anche se possono espandersi molto rapidamente dal puntodi vista numerico, fino a raggiungere i 200÷300 membri, ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] a suo tempo per la sola città di Francoforte sul Meno (1902), ha avuto molteplici applicazioni nei suoi principî. Il recente riconoscimento delle sistema stesso nell'intento di correggerne i difetti. I quali, dal puntodi vista della pianificazione, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...