GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] .
Refrattario a ogni forma diapplicazione intellettuale, nella capitale partenopea il G. si diede a una vita di disimpegno assoluto, godendo del clima e della conversazione degli amici: oltre al Galiani, che assistette in puntodi morte, frequentò i ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] , cl. di sc. fis., s. 3, XIII [1882], pp. 81-122) fu effettuato il calcolo della deformazione d'un corpo indefinito limitato da un piano, nei due casi principali in cui fossero dati gli spostamenti dei punti del piano limite o le forze applicate ai ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] per verificare l'applicazione dei decreti, concludendo il giro entro il capitolo di Viterbo, nel 1596 di governo; dal puntodi vista personale però, nessuno fu mai in grado di muovergli alcun appunto. Prima di lasciare Roma, visitò la diocesi di ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] ibid.; Sull'applicazione dell'apparecchio amidato nella frattura del collo dell'omero, ibid.; Sulla cura di un piede infine, la dichiarazione Mordini sulla convenzione di settembre che chiariva il puntodi vista di quel settore della Sinistra che si ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] nella congregazione cardinalizia che si occupava dell'applicazione della bolla Unigenitus in Francia e dei tempo i circoli filogiansenisti volevano affidare il delicato e, dal puntodi vista giuridico-canonico, dubbio processo, dato che molte opere ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] quella dimensione sperimentale in grado di legittimarla dal puntodi vista scientifico. Nello stesso di igiene applicata all’ingegneria presso la Scuola diapplicazione per gli ingegneri di Torino.
Fondatore e direttore della Rivista di igiene e di ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] alimentato da un fluido a basso puntodi ebollizione, portato allo stato di vapore in serpentine (assorbitori eliodinanúci) alimentare, ma non per irrigazione, richiedendo quest'ultima applicazione impianti molto estesi e costosi; per uso agricolo ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] attraverso un'azione arcana dello spirito, fosse il puntodi partenza di tutti i sentimenti e gli affetti. Attingendo a applicazione della legge criminale. Discorso, pp. 433-488 (già Firenze 1862 e Bologna 1863); Dei confini della pazzia e di ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] e trova una vasta applicazione anche nei trattati a carattere più generale (Corso di politica economica, Padova loro consurno" (p. 160), e pur muovendo quindi dal puntodi vista armonicistico della scuola neoclassica, mostra una sicura esperienza dei ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] Il G. si occupò di argomenti di interesse generale nella pratica chirurgica, quali il valore dell'applicazione topica dei solfiti (La della traumatologia di guerra (Delle fratture del femore per arma da fuoco, studiate sotto il puntodi vista della ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...