FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] . Soc. ital. di igiene, XXXVI [1914], pp. 145-151; Sull'azione antisettica dei bifluoruri e sulla applicazionedi essi alla terapia odontoiatrica di stomatologia pratica, 1940, in collaborazione con O. Hoffer) e della carie, esaminata dal puntodi ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] seguirono diversi tentativi, soprattutto in Germania, tesi ad applicarla in altri rami della medicina e in chirurgia, dopo allo scopo, dal puntodi vista fisiopatologico, era il trapianto sulla lesione di continuo di lembi peritoneali tolti da ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] di Aristotele. L'immortalità dell'anima, negata a livello di filosofia naturale, è recuperata (cap. sesto), con una esemplare applicazione Esposizione: il testo macrobiano che resta costante puntodi riferimento, viene, via via, confrontato, integrato ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] I giuristi italiani cercavano, allora, di teorizzare un puntodi incontro tra il principio di nazionalità e la positiva realtà giuridica il giudice l'obbligo di conoscere e diapplicare la disposizione corrispondente di legge straniera e la ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] era nominato aiutante di campo onorario del re.
Assegnato dal maggio 1921 alla Scuola centrale d'applicazione d'artiglieria ( divisione (ediz. 1928).
Da un puntodi vista però più ampio, è proprio quel fervore di studi teorici e tecnici che si venne ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] e situazioni – non parliamo d’igiene – veramente offensive dal puntodi vista umano e per una città come Firenze. Così, vedendo di conoscenze e di tecnologie accumulate negli anni trovò applicazione nella costruzione della grande centrale elettrica di ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] più originali del suo autore e rappresenta anche il puntodi arrivo della sua ricerca teatrale.
Nel secondo dopoguerra, 1, pp. 35-48 (studio sull'applicazione delle scale alternate del F. in alcune composizioni di L. Dallapiccola); A. Trudu, V. F ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] quindi la Flora italiana in maniera accuratissima dal puntodi vista sistematico e fitogeografico, dando applicazione ai criteri di organografia e botanica comparata già esposti nelle Lezioni di botanica comparata (Firenze 1843). L’aspetto innovativo ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] di Milano dell'agosto 1891.
Qui il L. svolse una lunga relazione sul militarismo, stigmatizzato come "la applicazione andò sempre più affermandosi sul piano nazionale come puntodi riferimento della corrente rivoluzionaria intransigente del partito, ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] ritenendo indispensabile la sua presenza presso la corte imperiale. Dal puntodi vista diplomatico, la missione del L., che durò fino
Apprezzato per l'indiscussa fedeltà e l'indefessa applicazione, il L. fu considerato già dai contemporanei ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...