FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] lo Studium di Pavia, gelosamente seguito dai duchi, fu uno dei puntidi forza della politica di governo viscontea con decreto, l'applicazionedi un sistema di tassazione diretta che fosse meno gravoso per i sudditi, sulla base di un modus etordo ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] ". Poiché il duca, invaghito di lei (non si sa sino a che punto ricambiato), di fatto le rende piacevole il soggiorno dama… sua amasia", il C. dà prova d'applicazione agli "affari di governo"; sì che il residente veneto Antonio Maria Vincenti rimarca ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] dell'applicazione del metodo sperimentale nelle questioni sociali e nell'arte di Stato", consentendo infine di disporre di a 7,50), come giusto punto d'equilibrio tra criterio fiscale e "criterio economico e di tecnica agraria", disconoscendo quindi ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] che i rapporti tra Ghislieri e il papa raggiunsero il punto più critico.
Nella prima metà dell’anno il cardinale fu Parlamento di Parigi, però, rivendicò al sovrano il diritto diapplicare la pena e pertanto il provvedimento rimase privo di effetti ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] da Clemente IX e confermata dal successore, ebbe il compito di valutare le ragioni esposte dai rappresentanti di Napoli e di Milano contro una applicazione troppo estensiva della bolla di Gregorio XIV (Cum alias, del 24 maggio 1591) che riguardava ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] vescovi siciliani l'applicazione della bolla di soppressione dei due istituti emanata da Clemente XI, che di fatto non era osservata sue personali posizioni teologiche, giudicare sino a che punto si spingessero le sue simpatie per il movimento dei ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] l'unicità della parallela ad una retta per un punto esterno come il risultato di un teorema ricavabile da assiomi precedenti, e non B. continua e sviluppa ampiamente tendenze all'applicazione del metodo sperimentale allo studio dei viventi anticipate ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] diciotto galee, messa a punto, superate varie difficoltà che avevano determinato una certa lentezza di preparazione e con notevole spesa inoltre, condannando la simonia, indica nell'applicazione delle costituzioni anteriori il semplice rimedio per ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] di Erode (Musée Wicar, Lilla), deve essere stato eseguito subito dopo il ritorno di Donatello a Firenze: in esso lo scultore applica il metodo di e una bottega vicino al duomo. Ma a questo punto egli partì improvvisamente per Padova e le porte furono ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] dopo breve tempo. Il papa fu soddisfatto al punto da prospettargli uno stabile impiego, ma la comparsa applicazionedi nuove costituzioni diocesane, fu imposto l'obbligo di residenza, di vestire l'abito ecclesiastico, di curare gli arredi sacri, di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...