PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] nel Regno. Oramai ex deputato, avendo scelto di restare in patria, fu arrestato e nell’ottobre secondo luogo, si puntò sulla collaborazione della avvocato G. P. su la interpretazione ed applicazione della prammatica 3. De praescriptionibus, s.n. ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] che si temeva particolarmente minacciata dalla applicazione dei decreti del concilio di Trento. Nonostante tutti questi ostacoli, i beni della mensa. La tensione giunse allora a un punto tale che si cominciò a temere addirittura per le sorti della ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] di una tirannia popolare, che anche il B. considera dovuto ad un provvidenziale intervento divino; da questo punto, giusta applicazione delle leggi senza differenze tra ricchi e poveri, popolani e patrizi, uguale possibilità per tutti di accedere ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] con traduzioni, monografie, articoli. Nell'ambito degli studi di filologia, che fino a un certo punto sembrò prediligere, il L. si dedicò all'epica del IX secolo.
In particolare si applicò a due testi assai enigmatici e controversi per datazione e ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] G. dimostrava le sue capacità di aggiornamento nel saggio sulla Applicazione delle dottrine del signor Champollion , I, pp. 204, 1446 s. (scheda biogr. in qualche punto imprecisa); Id., La giunta di Antichità e Belle Arti, ibid., pp. 386 s.; T. Sarti, ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] visione economica e geografica che egli stesso cercò poi diapplicare alla storia della Lombardia. Nello stesso anno 1771 abbondanza dei viveri.
Il C. inseriva a questo punto un'ampia trattazione economico-finanziaria, nella quale raccomandava una ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] quadrato, il riflesso della zampa d'oca, la prova di Ayer-Boschi nelle compressioni spinali, e altri.
Mise a punto diverse tecniche terapeutiche originali, quali le applicazioni diatermiche nelle paralisi ischemiche, la cura delle causalgie con ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] applicazione della riconferma dei privilegi commerciali fatta nel 1363. G. e il patriarca furono poi incaricati di cercare di poco dopo il padre e gli esecutori testamentari, su questo punto, si trovarono ad affrontare una lunga vertenza che culminò, ...
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PADOA, Emanuele
Fausto Barbagli
PADOA, Emanuele. – Nacque a Livorno il 21 settembre 1905 da Corrado e da Argia Favatà.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università di Pisa, [...] di Pasadena diretto dal futuro premio Nobel Thomas H. Morgan. La permanenza negli Stati Uniti e le conoscenze fatte nelle grandi scuole dove era nata l’applicazione fa il punto sulle conoscenze nel tema e tratta in particolare di genetica, ...
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GAMBA, Bartolomeo (Bartolo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bassano del Grappa il 15 maggio 1766 (come risulta dall'atto di battesimo; alcuni biografi lo dicono nato nel 1776) da Francesco [...] vi aleggiavano, anche grazie a una disordinata ma seria applicazione personale alla lettura.
Per quanto legato alle vicende della , al punto che egli poté ottenere nella nuova amministrazione la carica di direttore dell'Ufficio centrale di censura.
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...