BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] del ministero Gioberti tentavano di appoggiarlo o per lo meno di giustificare il suo operato. Il B. giunse al puntodi assumere il comando della comitati di assistenza e sorveglianza, visitò ospedali e lazzaretti e dispose l'applicazionedi severe ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] che negli ultimi anni era stata sempre più erosa, tra la popolazione di quella nazionalità. L'allontanamento di un vescovo dimostratosi, dal puntodi vista romano, di costante pregiudizio ai rapporti con le autorità, diventava un prezzo tutto sommato ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] applicazione dei più moderni metodi di coltivazione, riuscì ad ampliare considerevolmente: la fattoria di 149 campi trevisani di limitò a fotografare la realtà esistente, e da questo puntodi vista l'inchiesta è un prezioso documento delle condizioni ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] a realizzare il complesso piano imperniato sull'industria meccanica applicata che fece la sua fortuna.
Fin dal 1931, nonostante , in un impianto modernizzato dal puntodi vista delle attrezzature produttive e di verniciatura, si producevano 96.000 ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] di dissenso anche velato e imponendo l'applicazione dei decreti del concilio soprattutto in materia di eletto cardinale da Gregorio XIII e il 7 ag. 1585 fu sul puntodi esser inviato come legato presso Enrico III, nonostante avesse appena iniziato la ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] e terreni liguri di difficile e controversa identificazione sono il risultato dell'applicazione sistematica di entrambi i ; L'uomo preistorico in Italia, considerato principalmente dal puntodi vista paleontologico, Appendice a J. Lubbock, I tempi ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] naturalista affrontato con l’impegno del quadro di storia, dove grazie al puntodi vista ribassato e al paesaggio desolato sotto dell’arte realista italiana, attraverso l’applicazionedi un rigoroso principio di aderenza al vero. Le contadine, i ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] applicazione della salus animarum come supremo obiettivo della riforma decretata a Trento – dall’ingresso della razionalità, di una moderna arte di significative sono da questo puntodi vista le sue due ultime opere. La prima di queste, il De sacri ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] 'influenza di Orlando, il D. assunse subito il concreto lavoro redazionale, costituendo il fondamentale puntodi riferimento di ritenere legittima l'applicazione dei decreti legge, insistendo contemporaneamente sul fondamentale ruolo di garanzia ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] legale. Tra i primi ad applicare i moderni metodi di estrazione dei grassi dal siero di sangue, studiò le variazioni , ibid., XXXVI (1915), pp. 19-42; La pericolosità criminale dal puntodi vista medico legale, ibid., XLI (1921), pp. 211-251, 281-322 ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...