FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] lui, unitamente al Corsini e al Fossombroni, uno degli elementi dipunta della deputazione (lettera di G.C. Tassoni Estense, Firenze, 20 genn. 1805, in I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, VII, Milano 1964, pp. 268 s ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] subito insofferente di qualsiasi disciplina, riottoso a qualsiasi applicazione, indifferente a qualsiasi materia di studio. , a suo tempo, le nozze con questa ché di umili natali, al punto che il fratello Marzio aveva tentato d'ammazzarlo a colpi ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] mai posto mano. Nel 1677, "gionta l'applicazione singolare" nel dar lustro alla storia di casa Savoia e nel descrivere con grande eloquenza le Nella fase preparatoria il G. mise a punto la definizione di una tipologia da seguire in tutte le relazioni ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] di Napoleone, uno dei loro maggiori puntidi forza, ravvivato per di più dai fermenti del 1830. Dopo aver contribuito al reclutamento di all'applicazione del principio di non intervento, il tentativo, che aveva nel L. e in C.A. Bianco di Saint-Jorioz ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] 'intenzione di restare nel Sudan per aprirvi una casa di commercio; ma, pochi giorni dopo, in applicazione della bearbeitet von Hans Resener, è, d'altronde, su molti punti oscuro o contraddetto dagli stessi documenti allegati in copia alle ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] fondamento della sua rigorosa indagine.
A questo punto si innesta la seconda e ancora più di interpretarlo restrittivamente secondo l'insegnamento di Guglielmo Perno che, rifacendosi a Bernardo Medico e ad altri feudisti, concedeva l'applicazione ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] vigente. Applicare la censura significa esercitare un controllo autoritario sulla creazione e sulla diffusione di informazioni, sono a un certo punto costretti a proclamare la loro piena accettazione della libertà di parola e la loro avversione ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] per la sicurezza stessa dello Stato, a tal punto che si limitò la libertà di azione sia nella ricerca archivistica (esperienza cui il critica del C. e la validità del metodo scientifico applicato alla ricerca storica da lui propugnato, trovarono una ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] trovava in Italia l'applicazione del principio locus regit actum.
Curò anche le tre Rassegne annuali di diritto internazionale per il sua linea politica moderata, aliena da eccessi di nazionalismo, al punto che si mostrò disponibile verso non poche ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] G. dimostrava le sue capacità di aggiornamento nel saggio sulla Applicazione delle dottrine del signor Champollion , I, pp. 204, 1446 s. (scheda biogr. in qualche punto imprecisa); Id., La giunta di Antichità e Belle Arti, ibid., pp. 386 s.; T. Sarti, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...