partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] le zone d’influenza delle potenze vincitrici trovarono rapida applicazione. Già occupate dai sovietici Polonia, Romania e Bulgaria durante dei p.c., 1960) segnò in questa direzione un puntodi non ritorno, nel senso che, soprattutto a partire da ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] Duecento, una delle forze più cospicue del mondo medievale dal puntodi vista politico, militare e finanziario, anche per i servizi Geroldo (v. Geroldo di Losanna) si mostrarono estremamente ostili all'applicazione del trattato, poiché ignorava ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] dal Demanio l'isola di Montecristo e farne il puntodi ritrovo di nobili e yachtsmen di tutto il continente, di Firenze o la richiesta, di cui si fece portavoce una commissione da lui presieduta, di ottenere dal governo una proroga all'applicazione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] Brandeburgo semnonico). Non sono però possibili ulteriori precisazioni dal puntodi vista territoriale ed etnico e si può forse pensare dei materiali e l’applicazionedi metodi d’indagine notevolmente evoluti consentono di avere una buona visione ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] ibid.; Sull'applicazione dell'apparecchio amidato nella frattura del collo dell'omero, ibid.; Sulla cura di un piede infine, la dichiarazione Mordini sulla convenzione di settembre che chiariva il puntodi vista di quel settore della Sinistra che si ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] di una filosofia dell’azione, aveva del resto trovato nell’insegnamento di Simmel il migliore antidoto rispetto a un’applicazione della nonostante che esso fosse stato necessariamente rescisso dal puntodi vista formale dopo un solo biennio, a causa ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] diapplicazionedi Napoli, l'anno successivo entrava nel corpo del Genio civile - che dal 1859 dipendeva dal ministero dei Lavori pubblici - come ingegnere ferroviario. Tecnico onesto e valente, di ridotto, creò nuovi puntidi smistamento in località ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] invito ai compatrioti a riflettere sulle possibilità diapplicare nell'area mediterranea il modello mercantilistico inteso a in quest'uomo religioso e casto trovarono il puntodi riferimento per una mobilitazione collettiva che coniugò ideologia, ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] presente anche nelle stagioni della missionarietà violenta, l’effettiva contaminazione di spiritualità simboliche, il carattere transitorio ma prepotente dal puntodi vista qualitativo di Chiese e la loro riproposizione nelle comunità profetiche sono ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] del credito. In quell'occasione il B. sostenne il puntodi vista dei governo, e si mostrò favorevole ad una riforma , relazione presentata alla Commissione ministeriale per lo studio dell'applicazione della nominativitá dei titoli, ibid., pp. 424-430; ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...