Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] Mazzarino, il computo dell’ammontare degli anni evocati dall’iscrizione doveva avere per puntodi partenza la legge riportata da Dione Cassio (10 dicembre 45 a.C., o la sua applicazione all’inizio del 44 a.C.), quando Cesare osò scegliere lui stesso ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] ideologo cattolico del partito, ha espresso chiaramente il puntodi partenza del successo leghista:
«serrati nella logica la presenza e la scommessa di un progetto che dal momento della sua effettiva applicazione ha incontrato non pochi ostacoli. ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] .
Si era appena conclusa nel 1881 l’Esposizione internazionale di Parigi dedicata all’elettricità, che Colombo dava vita a iniziative imprenditoriali e applicativedipunta (prima centrale termoelettrica continentale per l’illuminazione urbana e ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] di intelligence e di polizia, molto efficace, aggressivo e di forza espansiva, dal puntodi vista sia militare sia politico24. Questo schema di . 127-141. Per l’applicazione del modello costantiniano, sulla scorta di Eusebio, alla regalità persiana, ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] negoziati con Ḥusain. Essi riflettono il suo personale puntodi vista, nettamente islamico e a volte addirittura antioccidentale stessa Europa dimostra - può avere una varietà diapplicazioni, dai socialdemocratici scandinavi o inglesi al cosiddetto ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] tutte realtà che conoscono uno sviluppo che ha un puntodi svolta iniziale e determinante nella vicenda costantiniana130. Non ’. In particolare è interessante l’applicazionedi questo principio ai temi della difesa di Sion e della difesa del popolo ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] ’applicazione (forse in un secondo momento) di un diadema metallico. Anche il caratteristico naso di Costantino Anzi, da questo puntodi vista, la mancanza di connotazioni religiose esplicite di questa immagine le consente di essere accettata con ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] rappresentarono un puntodi svolta nel processo di recezione mettendo esplicitamente in discussione i modi in cui il concilio era stato sino ad allora interpretato e si era cercato di attuarlo51. La contesa sull’applicazione del concilio sarebbe ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] ’immediata applicazione della medesima carta anche alle Due Sicilie. La decisione di emulare la Spagna non era priva di acume tutta interna al Regno meridionale, perché segnava il puntodi arrivo di una tensione tra Napoli e la Sicilia che risaliva ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] le riforme ecclesiastiche, gravi conflitti nacquero anche con i sovrani di Prussia e di Russia in relazione al rifiuto di questi di dare applicazione al breve di soppressione della Compagnia di Gesù, promulgato nel 1773 da Clemente XIV. Con Caterina ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...