Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] aggressore visto da se stesso, ma tutti e due sono aggressori dal puntodi vista dell'altro. Questa ambiguità è l'effetto della paura reciproca, che la Società delle Nazioni aveva cercato diapplicare i meccanismi societari a una situazione del tutto ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 'annessione del Trentino. Non era naturalmente questo il solo puntodi contatto; l'adesione alla nuova formazione politica era infatti margini esigui in cui gli era consentito di esprimersi, si applicò a questo ruolo con consumato tatticismo. Alcuni ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 'Impero in Occidente sembrò a tratti sul puntodi riproporre, nella parte di "orbis Romanus" che era caduta nelle mani nei tribunali si andava sostituendo, indipendentemente dalla sua applicazione alla lotta contro l'eresia, alla procedura fondata ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] a dare un assetto alla giurisprudenza di una regola diapplicazione recente, che comprensibilmente si scontrò con secolo, il suo nome e la sua azione rappresentano sia un puntodi riferimento e una fonte d'ispirazione per il gruppo dei riformatori, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] i due commissari della Repubblica Cisalpina incaricati diapplicare questa legislazione politica ed ecclesiastica, uno dei concordati tra le Repubbliche francese e italiana, il puntodi vista della Santa Sede è illustrato dalle pubblicazioni curate ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] secolo il puntodi vista di Groen van Prinsterer in Olanda; questo fu, nella Germania guglielmina, il puntodi vista di A. Stöker diapplicare veramente il loro programma e di verificarlo a contatto con la realtà.
a) Il Partito Popolare Italiano di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di vicario di Cristo: "Nec privatum hominem pluris facite quam pontificem: Aeneam reiicite, Pium suscipite". Dal puntodi essa doveva essere interpretata come un'applicazione particolare del programma di pacificazione generale europea che la Sede ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] - allora - consisterebbe nel fatto di aver applicato la dialettica alla materia, cioè di averla estesa dal campo delle idee (v. Lukács, 1923; tr. it., p. 8). È sposare il puntodi vista stesso del sistema. Assumerlo come un ‛dato naturale', al modo in ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] indignatio" d'una moralità risentita. Però, quando applicata a danno di Farnese, la sua icastica maldicenza finisce col coniare - queste allora le sue ultimissime volontà espresse sul puntodi spirare - siano "levate le gabelle et della" macina ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] legge, accordandone fra loro le norme e moderandone l'applicazione; ad usare indulgenza (e sia pure con le note contraddizioni); a presentarsi, offrirsi, imporsi come arbitro. È un puntodi vista sostenuto con fiducia manifestamente eccessiva, ma che ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...